Antonio Garofalo è il nuovo direttore generale della Lux Chieti. Con una vasta esperienza nel mondo del marketing, della gestione strategica, della formazione e della gestione delle risorse umane, Antonio ha delineato chiaramente gli obiettivi presenti e futuri della squadra.
Nella sua prima intervista il nuovo direttore ha sottolineato che l’obiettivo annuale della squadra è quello di raggiungere i playoff, con l’obiettivo ambizioso di riconquistare l’A2 entro tre anni. Tra i vari temi trattati, Antonio ha evidenziato l’importanza dell’implementazione del settore tecnico e di un sistema di scouting avanzato, collaborazioni con organizzazioni locali, ricerca di main sponsor di livello nazionale o internazionale e lo sviluppo del settore giovanile.
“È un piacere essere qui. Innanzitutto approfitto per ringraziare la società e il Presidente Marchesani per l’opportunità che mi è stata data. Guardando al presente con uno sguardo al prossimo futuro, vogliamo posizionare la Lux come protagonista nella Serie B Nazionale. Puntiamo a qualificarci per i playoff già questa stagione, con l’obiettivo ambizioso di riconquistare la promozione in A2 entro il terzo anno. Abbiamo diverse strategie in cantiere. Innanzitutto continuare con il progetto intrapreso ad inizio stagione che ha visto una ristrutturazione di tutto il settore tecnico che fa capo al Coach Daniele Aniello. Vogliamo implementare un sistema di scouting avanzato per trovare nuovi talenti e rinforzare la squadra. Cercheremo collaborazioni con altre organizzazioni per favorire la crescita del basket a livello locale e regionale. Inoltre, stiamo cercando un main sponsor nazionale o internazionale per la prossima stagione, potenziali sponsor locali per partnership strategiche”.
In collaborazione con lo staff di Hosting Virtuale, si svilupperanno diverse strategie per promuovere il club e aumentarne la visibilità attraverso l’organizzazione di tornei, workshop educativi, cene di gala e altre iniziative. Tra i principali obiettivi ci sono il raggiungimento di un bilancio equilibrato e l’identificazione di una struttura sportiva polivalente che possa diventare la casa del basket biancorosso, diventando un punto di riferimento per l’eccellenza sportiva e un ponte tra la squadra e la comunità.