Una giornata storica per l’AcquaeSapone Unigross che nella finale di Cesena contro Cagliari fa il bis giovanile dopo il tricolore Juniores conquistato nel 2013.
Final Eight scudetto Allievi. A Cesena una finale bellissima, tra AcquaeSapone e San Paolo Cagliari, vinta 4 a 2 dai nerazzurri e giocata senza un attimo di tregua. Applausi per entrambe che hanno fatto vedere un futsal di livello decisamente più alto di quello che ci si aspetta da ragazzi della categoria Allievi. Merito anche dei due staff tecnici, sicuramente, sia del livello tecnico che della sportività vista sul parquet di Cesena.
LA CRONACA.
I ragazzi di Junior partono fortissimo, segnando al 3’ con un destro potente di Iervolino. Minuti iniziali di sbandamento per i sardi, ma i nerazzurri non sono cinici come una finale richiederebbe. Anche la tensione di una partita così importante si fa sentire. Passano i minuti e il San Paolo sale di tono e mette in difficoltà Di Francescantonio, decisivo in un paio di interventi. A metà tempo si fa male Rafael Redivo: infortunio muscolare, l’italo brasiliano deve lasciare il campo portato a spalla dai sanitari. L’uscita dalla partita del numero dieci è un shock per i ragazzi di Junior, che subiscono all’11’ il pareggio con Lintas.
Nel finale di primo tempo, Junior gioca con Iervolino portiere di movimento e chiude i sardi davanti alla loro porta. Il portiere De Idda è fondamentale su Trabucco, poi ancora su capitan Ranalli. Pari all’intervallo.
La ripresa si apre male, con il vantaggio del San Paolo firmato da Murroni dopo 2’. I nerazzurri ci mettono un po’ a smaltire la paura, ma con pazienza guadagnano metri e tornano a premere. Il pareggio di Trabucco al 7’ è un premio al gran lavoro svolto in precedenza. Prova di volontà encomiabile per Iervolino e compagni, che non mollano mai e trovano anche il sorpasso a metà ripresa: Patricelli deve solo spingere nella porta vuota la palla servita da Mammarella. La sfida perde per diversi minuti un altro protagonista, Trabucco, bloccato da crampi. Il dispendio fisico ed emotivo è enorme per i baby nerazzurri, che nel finale stringono i denti e lottano con tutte le energie rimaste. Quando torna in campo il numero 7, uno dei più talentuosi (convocato dalla Nazionale italiana Under 19) della squadra di Junior, per i sardi non c’è scampo: al 16’ è lui a sfiorare il gol e servire a Patricelli la palla del poker: 4 a 2 e tricolore vicinissimo. Il San Paolo deve provare l’ultima carta, il portiere di movimento, alzando il suo numero 99 Cara (entrato dopo l’intervallo) dai pali alla metà campo avversaria. La sfrutta facendo confusione, pressato dal cronometro che corre veloce. Di Francescantonio para e rinvia verso la porta vuota, sfiorando il quinto gol. A 1’ e mezzo dalla fine, il tecnico brasiliano chiama un time out per abbassare il ritmo. Ennesima mossa azzeccata, perché la spinta sarda finisce qui. Il palo di Mammarella poteva allargare la forbice, ma la vittoria era già legittima.
La rosa degli Allievi.
Di Francescantonio, Modesti, Ranalli, Redivo, Iervolino, Trabucco, Mammarella, Marzuoli, Patricelli, D’Uva, Marrazzo, Maddalena, Cilli. Allenatore: Ivan Junior. Staff tecnico: Enzo Margiovanni, Maria Rita D’Anteo, Gonzalo Santangelo