L’Acqua&Sapone Unigross ingaggia Alen Fetic, nato a Lubiana il 14 ottobre del 1991. E’ un laterale destro che può giocare anche da centrale. E’ nazionale Sloveno.
Il tecnico dell’Acqua&sapone, Fausto Scarpitti ha il suo nuovo numero 10: il 28enne Fetic è un laterale destro, che può giocare anche da centrale, già conosciuto a livello europeo. Da molti anni, il nuovo giocatore nerazzurro è un Nazionale sloveno, con 104 partite internazionali (e 40 reti) nel curriculum. Nell’ultima stagione ha giocato con il Dobovec, che ha chiuso al secondo posto al momento dello stop causato dal covid-19, ma è stato campione di Slovenia per sei volte in carriera. L’ultima un anno fa, proprio con il Dobovec – segnando addirittura 24 gol – che poi ha sfiorato il colpo grosso in Champions League, sfiorando l’approdo alla Final Four.
Le sue prime parole.
“Il mister mi voleva già nel Cmb l’anno scorso – rivela lo sloveno – . Lo ringrazio perché crede molto nelle mie possibilità. Darò il meglio di me per ripagare questa fiducia e riportare il mio nuovo club a lottare per il titolo”. “Le mie qualità? La migliore è il passaggio, l’assist ai miei compagni di squadra. Ma anche il tiro non è male”, dice Fetic, che era il secondo miglior cannoniere del campionato sloveno al momento dello stop con 18 gol segnati. Nel Dobovec e nella Slovenia indossa la maglia numero 10: “Se sarà possibile, la chiederò anche all’Acqua&Sapone”.
In Abruzzo ritroverà come nuovi compagni di squadra i Nazionali italiani che ha fatto piangere nell’ultimo Europeo, giocato a casa sua.
“Tante volte ho giocato contro di loro, soprattutto Mammarella, Calderolli e Murilo: sono grandi giocatori e sono davvero onorato di poter essere adesso un loro compagno di club e vestire la maglia di questa società. Assieme a loro voglio vincere lo scudetto in Italia. Per la mia carriera, essere arrivato all’Acqua&Sapone è una grande soddisfazione e una grande opportunità”.