La Folgore Delfino Curi Pescara, la Curi Pescara e la Renato Curi Folgore Delfino festeggiano Gabriele Liberatore, nuovo ingresso tra i dirigenti delle tre società di calcio dilettantistico
Il presidente Antonio Martorella e i soci salutano l’imprenditore della Soget, nel giorno del suo compleanno, appena entrato a fare parte delle tre società. Non solo un colosso del settore trasporti con la sua azienda, Soget, ma anche e soprattutto un grandissimo appassionato di calcio, che con il suo contributo si è reso protagonista negli anni del mondo dilettantistico regionale con ottimi risultati.
Gabriele Liberatore, che oggi compie gli anni, è il volto nuovo tra i dirigenti delle tre società del gruppo. Impegnato con la prima squadra di Eccellenza, ma in prima linea anche per la crescita del settore giovanile. Il suo marchio affiancherà infatti anche il vivaio. Sono tre infatti le realtà in sinergia, che oggi tutte assieme lo celebrano nel giorno della sua festa: asd Folgore Delfino Curi Pescara (presidente Luciano Zangirolami; patron Quintino Paluzzi e, appunto, il festeggiato Gabriele Liberatore); asd Curi Pescara (presidente Antonio Martorella, soci Claudio Croce, Alberto Agresta, Stefano Sasso); asd Renato Curi Folgore Delfino (fresca di nuova denominazione: rappresenta le tre anime fuse in un’unica realtà: presidente Stefano Sasso, soci Agresta, Croce, Martorella).
“Stiamo bene insieme, siamo un bel gruppo. – ha detto Liberatore – Mi piace tutto di questa realtà, è davvero bello esserci. E ringrazio tutti per gli auguri di compleanno che mi stanno arrivando sulle chat e sui social della società”
Liberatore è protagonista già nel precampionato, accanto a Quinto Paluzzi e ai dirigenti della nuova famiglia calcistica pescarese appena nata: lo si vede spesso a bordo campo per vedere all’opera mister Bonati e il gruppo che giocherà il prossimo campionato di Eccellenza, in cui spiccano molti ragazzi cresciuti nelle giovanili, compresi i gioiellini dell’Under 17 della passata stagione, Panzera e Shyti.
“Vedere i ragazzi delle giovanili arrivare in prima squadra è la cosa più bella, – ha detto Liberatore – i ragazzi crescono qui con noi e hanno uno sbocco nel calcio che conta. Chiaramente è sempre l’allenatore che decide le strategie. Quest’anno abbiamo creato un mix tra i nostri giovani e giocatori esperti per affrontare un campionato durissimo, con tanti squadroni. E non vogliamo fare brutte figure”.
La Curi Pescara riparte invece con l’Under 15 campione d’Abruzzo e l’Under 17 vice campione regionale:
“Un’altra bellissima cosa, questi risultati sono un onore. E queste squadre giovanili sono il fiore all’occhiello della società. La Renato Curi Folgore Delfino? Un accordo nato dalle tre realtà che stanno benissimo insieme. Speriamo di avere un grande futuro davanti”.
Liberatore, non è un mistero, da appassionato di calcio a tutti i livelli, non ha mai tenuta nascosta la sua fede per il Milan. Tra un mese, alla Scudetto Cup organizzata dalla Curi Pescara, potrà godersi dal vivo i gioiellini del vivaio rossonero, in particolare quelli dell’Under 15, che sfideranno altre big di categoria al San Marco:
“Ci saremo, anche come partner commerciali dell’evento con la mia azienda. Sarà uno spettacolo. E io, da milanista sfegatato quale sono, sono pronto a guastarmi lo spettacolo dell’Under 15 rossonera, da cui sicuramente verrà fuori qualche protagonista della serie A dei prossimi anni…”.