Il Presidente del Napoli Calcio, Aurelio De Laurentis, ha confermato il ritiro della sua squadra a Castel di Sangro dal 23 luglio al 6 agosto prossimi
Presenti alla conferenza stampa, tra gli altri, il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio e il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso. Nel suo intervento il Presidente De Laurentis ha ribadito che grazie all’accordo stipulato con la Regione Abruzzo, anche quest’anno per la terza edizione, la sua squadra sarà in ritiro a Castel di Sangro dal 23 luglio al 6 agosto.
“Questo sarà il terzo anno che andremo a Castel di Sangro dopo un primo ritiro in Trentino. Noi abbiamo un accordo per 12 anni, quindi dopo questo ne avremo altri 9. Qualche tifoso si chiede perché non facciamo tournèè internazionali. Proprio ieri Charlie Stellitano mi ha chiesto di andare in Sud America per 1milione e 100mila dollari, ma ho rifiutato perché il ritiro è sacro”. Nel ritiro si gettano le basi per tutta la stagione sportiva. Durante il ritoro, ha aggiunto ancora De Laurentis, saranno disputate da 3 a 4 partite con squadre di livello europeo che ospiteremo. Noi ha aggiunto ancora il Presidente preferiamo pagare dei soldi per farli venire. Il direttore commerciale Tommaso Bianchini è già al lavoro per individuare dei club blasonati a livello europeo da invitare a Castel di Sangro nel periodo del ritiro. Nel centro turistico abruzzese, ha sottolineato De Laurentis, ci sono quattro campi di calcio, di cui uno da 4mila posti, che possono assicurare il supporto necessario agli eventi sportivi. Il Presidente ha poi rivolto un invito agli Amministratori abruzzesi di lavorare per far conoscere meglio la località turistica. Il Presidente Marsilio, nel sottolineare che le prime due edizioni sono state condizionate dalla pandemia, spera quest’anno di vedere arrivare migliaia di tifosi partenopei nel piccolo centro montano.
“Per noi è una grande occasione per rilanciare il territorio e far conoscere le piccole realtà interne dell’Abruzzo”, ha sottolineato Marsilio. “Il senso del nostro sforzo, anche economico, è di fare promozione del territorio. A Caste di Sangro ci sono degli ottimi impianti sportivi a pochi chilometri dalla Campania e da Napoli”.
Il Presidente De Laurentis, lo interrompe per parlare dei suoi rapporti con Gravina: “Gravina mi ha portato a Castel di Sangro? Non è vero, mi ha portato il sindaco di Roccaraso quando ci portavo la Primavera in ritiro. Mi consiglio lui Castel di Sangro ed ho scoperto una roba incredibile per il ritiro del Napoli. In pochi giorni abbiamo trovato l’accordo. In questi giorni si parla tanto di Gravina per la questione Bari ma non è così. C’è una contrapposizione giuridica e vedremo come andrà a finire.” “Le Federazioni non hanno la capacità di innovare che hanno invece le Leghe. Chi vuole comandare commette degli errori ed io gli ho rimproverato di non aver fatto niente sulla legge 91, ha solo parlato di playoff e playout” senza fare un j’accuse contro il Governo. Chi presiede Federazioni ha bisogno di voti e non prende mai posizioni che possono essere scomode”.
“Vogliamo far conoscere l’Abruzzo, ha ripreso poi Marsilio, a chi ancora non ha ammirato le nostre bellezze. Vogliamo unire l’opportunità del ritiro del Napoli per incentivare la promozione turistica e per visitare i nostri ottimi impianti sportivi e non solo. Vogliamo dare una mano a mister Spalletti ed ai suoi giocatori di prepararsi al meglio per arrivare alla vittoria di tanti trofei”.
Il sindaco Angelo Caruso ha sottolineato che questa nuova esperienza potrà dare quei risultati auspicati nelle prime due edizioni e spera in un boom di prenotazioni. “Ci hanno contestano che Castel di Sangro non è presente nel panorama nazionale tra le località turistiche, speriamo con questa esperienza di sfatare questo tabù”.
Il sindaco ha aggiunto infine: “Sono state definite le location che ospiteranno i diversi momenti d’incontro e ci auguriamo che questo evento sviluppi l’effetto promozionale sperato. L’Abruzzo ha tanti luoghi splendidi inesplorati che meritano di essere conosciuti”.
Il presidente De Laurentis, prima delle domande dei cronisti, ha rivolto al presidente Marsilio e al sindaco caruso la proposta di invitare a Castel di Sangro durante il ritiro della sua squadra , una ventina di personaggi stranieri, sfruttando anche la forza dei followers del Napoli Calcio, per fare promozione del territorio.