I risultati della sesta giornata di campionato consegnano al Chieti il primato solitario del Girone F. Domenica super derby ad Avezzano, balzato al terzo posto
Concretezza e solidità. Il Chieti ha confermato anche nell’ultimo match vinto 1-0 contro Tivoli le sue qualità migliori di questo primo scorcio di campionato. Qualità che valgono l’impenetrabilità difensiva (zero reti incassate dopo sei giornate, nessuno come i neroverdi dalla serie A alla D) e vetta solitaria del Girone F (complice il pari nel big match di giornata tra Sambenedettese e Fossombrone, squadre con cui condivideva il primato). Come già sottolineato altre volte, le cinque reti all’attivo sono poche per una squadra che veleggia in prima posizione; eppure anche questo può essere considerato un segno della concretezza, per non dire del cinismo, dei ragazzi di Chianese. Inoltre, quattro di quei gol sono arrivati sugli sviluppi di calci d’angolo. E non può essere frutto del caso, ma evidentemente di qualcosa provato in allenamento. È altrettanto chiaro, però, che più si va avanti e più ci si attende che ad essere trasformate in rete siano le azioni offensive, che per natura e dinamica hanno una maggiore imprevedibilità.
La solita staffetta dopo l’intervallo Ardemagni-Fall si è vista anche ieri, ma in futuro potrebbe invertirsi. C’è poi da salutare con soddisfazione il gol partita di ieri di Postiglione, primo centro di un fuori quota.
Domani ripresa degli allenamenti a Manoppello in vista del super derby allo stadio Dei Marsi contro l’Avezzano che ieri ha vinto a Riccione, balzando al terzo posto in classifica. Nelle prossime ore si conoscerà la dotazione di biglietti a disposizione dei tifosi neroverdi, che si stanno già organizzando per la trasferta marsicana.