Il terzo successo consecutivo del Chieti consegna ai neroverdi il primato solitario in classifica, in attesa dell’omologazione del risultato della partita Fossombrone-Fano
Se, come sembra, il Giudice Sportivo decreterà il 3-0 a tavolino per i padroni di casa, la vetta diventerà condivisa. Intanto, però, la squadra di Chianese si gode il primato e il quarto clean sheet in campionato. Domenica trasferta a Sora.
I numeri nel calcio non sono tutto, ma comunque aiutano a spiegare. Il Chieti, anche contro una squadra forte e ben organizzata come il Senigallia, ha rischiato poco e soprattutto non ha preso gol. È la quarta volta in altrettante giornate. Nei 9 gironi della serie D solo il Trapani (girone I) ha fatto lo stesso. Difesa neroverde di ferro? Certo, ma anche una predisposizione della squadra ad un approccio al match che può sembrare più prudente nel primo tempo, anche se a ben guardare il Chieti nei primi minuti spesso parte molto aggressivo.
Contro il Senigallia, così come accaduto a Riano contro il Roma City, la svolta c’è stata nella ripresa. Merito degli innesti (ma tutti gli allenatori li fanno), ma merito anche di chi sta in campo dal primo minuto. Questo per dire che il gruppo creato in estate dalla società è frutto di una strategia ben precisa, che aderisce al tipo di gioco che intende fare mister Chianese. In fase offensiva il Chieti ha realizzato 4 reti. Forse poche ma determinanti. Al momento mancano i gol di Ardemagni che comunque sembra affinare sempre di più la forma fisica; poi la società ha ingaggiato Fall che, appena arrivato, ha già timbrato il cartellino. Riuscire ad essere più incisivi in avanti si può e si deve, senza rinunciare alla solidità in fase difensiva. Un equilibrio difficile, ma non impossibile da perseguire. Intendiamoci, il campionato è lunghissimo e i valori delle squadre attualmente attardate emergeranno più avanti. Tuttavia essere in cima oggi ha un valore importante per società, giocatori e tifosi. Questi ultimi sono sempre pronti ad incitare la squadra ed è un valore aggiunto che alla lunga diventa fondamentale. Domani la ripresa degli allenamenti in vista della trasferta di domenica a Sora, che nell’ultimo turno ha vinto a Riccione. Il tecnico Campolo ha a disposizione un ottimo gruppo; nell’ultima partita ha cambiato modulo puntando sul 3-5-2. Nel Sora milita l’ex Michele Prisco, l’anno scorso a Chieti.