“Ricky, Ricky, Ricky vola, e la curva s’innamora”. Al San Marco riecheggiava lo storico coro dei tifosi del Pescara, ieri pomeriggio, quando negli spogliatoi è apparso, accompagnato dall’amico di sempre Antonio Martorella, niente meno che Ricky Massara, ex attaccante biancazzurro degli anni ’90 e fresco ex ds del Milan, in attesa di una nuova chiamata da una big del calcio internazionale.
Massara sta trascorrendo alcuni giorni di relax in città e sta ritrovando tutti gli amici con cui ha condiviso le avventure calcistiche e di vita degli anni ruggenti. Uno di questi è Martorella, attuale presidente della Curi Pescara, che lo ha ospitato sui campi in cui lavorano giornalmente bambini, ragazzi e tecnici della sua società.
Prima una visita ai Gesuiti per vedere all’opera i più piccoli della scuola calcio targata Curi e salutare gli istruttori. L’arrivo di Massara ha destato grande curiosità nei giovanissimi calciatori, che hanno ricevuto il saluto affettuoso di Massara.
Poi la tappa al San Marco: Massara è entrato nello spogliatoio della prima squadra, la Folgore Delfino Curi Pescara, di Guglielmo Bonati e ha parlato ai giocatori, finora protagonisti di avvio di campionato super in Eccellenza, ricordando che anche lui è stato protagonista a fine carriera di quella categoria (con Montesilvano e Francavilla nei primi anni 2000) e che conosce i sacrifici e l’impegno necessari per ben figurare in un campionato sempre difficilissimo.
Scherzando, l’ex ds di Roma e Milan ha chiesto a squadra e allenatore di provare con tutte le forze a vincere il campionato. Il suo breve discorso è stato salutato da un lungo applauso e dal coro della curva nord, che ha fatto emozionare Massara.
Il pomeriggio in casa Curi è terminato con il saluto, in mezzo al campo, all’Under 17 allenata da Gianfraco Norscia. Massara ha detto ai ragazzi di godersi questi anni, di divertirsi e apprendere il più possibile, ma senza dimenticare i risultati e la tradizione di una scuola calcistica storica come quella della Curi. Tra i giovani dell’Under 17 qualche tifoso milanista visibilmente emozionato per la chiacchierata amichevole del dirigente rossonero, vincitore dell’ultimo scudetto del Diavolo in tandem con Paolo Maldini.
Lasciando il San Marco, Massara si è intrattenuto anche con l’altro socio storico della Curi, Stefano Sasso, e ha salutato tutti con la solita gentilezza e il garbo che lo contraddistinguono da sempre, anche quando era un calciatore affermato e amato da tutti, a Pescara e non solo.