Il Chieti mette il derby contro L’Aquila nel mirino. Oggi i neroverdi riprendono gli allenamenti in vista della supersfida di domenica all’Angelini con i cugini rossoblù. Chianese può sorridere perché riavrà a disposizione Forgione e Vesi, al rientro dalla squalifica, e con ogni probabilità anche Ardemagni e Diambo, vicini al recupero dopo i problemi fisici e il riposo precauzionale ad Ascoli.
“Ho fiducia nello staff medico e sicuramente domenica Ardemagni e Diambo saranno a disposizione. Così come Forgione e Vesi, altri due giocatori importanti per noi”, ha detto mister Chianese.
Le loro assenze hanno pesato contro l’Atletico Ascoli, ma era lecito attendersi qualcosa in più sul piano del gioco e della proposta offensiva. Il Chieti ha rischiato più volte di prendere gol, ha evidenziato lacune nel reparto degli under (l’unica certezza è Postiglione) ed è stato salvato dal portiere Francesco Serra, decisivo nel parare il rigore a Ciabuschi e a tenere il risultato inchiodato sullo 0-0. “Io guardo il bicchiere mezzo pieno- dice Serra – la prestazione è stata sufficiente contro una squadra come l’Atletico Ascoli già rodata che ha confermato gran parte dei giocatori dello scorso anno”.
Il ballottaggio in porta Serra-Antignani si riproporrà anche contro L’Aquila soprattutto alla luce del rientro degli over Ardemagni, Diambo, Forgione e Vesi che porterà Chianese a ricambiare formazione (e modulo?) e a riflettere sul collocamento degli under. “Con L’Aquila è un derby sentito, ci saranno molte più motivazioni per fare bene. Ci faremo trovare pronti”, chiude Serra.
Si giocherà davanti a una buona cornice di pubblico, considerando i 700 abbonati neroverdi e i circa 300 tifosi che arriveranno dall’Aquila. A Chieti, così come nel capoluogo, le aspettative sono tante. Il derby è l’occasione per iniziare a correre e dimostrare di poter lottare per il vertice.