Quando le cose vanno male, il primo ad essere messo in discussione è il tecnico. Dopo il ko per 2-0 al “Veneziani” contro il Monopoli, mister Tedino nel post gara non si è tirato indietro, rilasciando le dichiarazioni che leggete di seguito.
“Tutto è nato dai primi sette minuti con le due reti subite, poi non è arrivata alcuna reazione, è la verità, così come è giusto dire che in trasferta non ci sta riuscendo nulla: solo a Rende meritavamo di più. Poi se facciamo male come oggi prendiamo zero punti, se facciamo bene ne prendiamo uno, come accaduto nelle due partite precedenti. In quest’avvio di campionato non c’era mai stato un approccio alla gara così negativo. Abbiamo commesso un errore dopo pochi secondi dal fischio d’inizio, su una situazione provata e riprovata in allenamento, facendo l’esatto contrario. Voglio sbagliare con la mia testa e con il mio modo di fare calcio, ma prima del calciatore abbiamo bisogno dell’uomo. Oggi sono indignato di me stesso per l’atteggiamento avuto, evidentemente la colpa è del sottoscritto che non è riuscito a dare le giuste motivazioni e a preparare bene questa gara. Oggi abbiamo perso strameritatamente contro un avversario più vivo e tonico di noi, con un atteggiamento migliore del nostro. Io sono sempre in discussione con me stesso, essere umili non è un segno di debolezza, ma è la volontà di migliorare: vorrei che la squadra assomigliasse al mio carattere”.