Nella sala stampa del Bonolis c’è rammarico in casa Teramo dopo l’1-1 contro il Catania. Il tecnico Bruno Tedino traccia un’analisi della partita, dividendola in due parti. Primi 20′ squadra troppo timorosa; poi gara in controllo con buone occasioni per vincerla. Il Teramo chiude il girone di andata a quota 25. Domenica 22 dicembre di nuovo in casa contro il Catanzaro.
Queste le impressioni nel dopo gara di mister Bruno Tedino:
“Abbiamo cominciato con poca aggressività, in difficoltà sul loro palleggio, poi abbiamo ripreso la partita creando buone occasioni e costruendo una seconda parte di gara positiva. Dopo il nostro gol, Iotti ha avuto i crampi e non siamo riusciti a fare un cambio di struttura per alzare i centimetri, con Sarno che ha fatto un pezzo di bravura. Il rammarico resta, perchè abbiamo prodotto di più e non è la prima volta che subiamo una rimonta. Queste partite vanno portate a casa. Mi prendo le mie responsabilità perchè queste difficoltà si ripetono e ci sono situazioni da migliorare. Minelli? Riprendere da un doppio infortunio con regolarità non è semplice: nella scorsa settimana ha lavorato bene e con questo tipo di atteggiamento è un’altra freccia importante, come Cappa, anche lui rientrato da un lungo infortunio. Bilancio di metà campionato? Speravamo di avere qualche punto in più, che avremmo anche meritato, ma se i punti totalizzati sono questi, evidentemente siamo ancora indietro e dovremo migliorare i dettagli e prevenire le disattenzioni”.
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