Male, male, male. Il Teramo regala tre punti alla Virtus Verona, squadra che con due tiri in porta capitalizza una vittoria interna che mancava dal 30 settembre, rilanciandosi in classifica. Domenica col Giana Erminio vittoria d’obbligo.
Un Teramo evanescente consegna tre punti d’oro alla Virtus Verona, felice di trovare un avversario così sbadato e al tempo stesso inconcludente. La squadra di Maurizi Teramo tiene palla forse per 70 minuti, ma produce pochi pericoli e quando qualcuno riesce a sfondare il portiere Giacomel è sempre molto attento. La classifica del Diavolo comincia ora a diventare pericolosa; Maurizi deve incassare il secondo stop nelle ultime due gare e domenica prossima al Bonolis battere il Giana Erminio diventa già un obbligo vitale. Nel dopo gara, nessun tesserato del Teramo si è presentato in sala stampa per rilasciare dichiarazioni. Capiamo l’amarezza ma per rispetto di chi lavora, era buona educazione mandare qualcuno a commentare la partita.