Serie D, Avezzano macchina da gol: miglior attacco del girone F

11 reti in 4 gare, 8 nelle ultime 2 trasferte, in media quasi 3 gol a partita: sono i numeri di una leadership, quella dell’Avezzano, che ad oggi vanta il miglior attacco del girone F della serie D. L’ultima sventagliata di gol è di domenica scorsa a Vastogirardi, con la cinquina inflitta ai padroni di casa che vale ai biancoverdi il secondo posto in classifica.

Oltre questo, nella classifica dei cannonieri, Fabrizio Roberti, con 4 gol segnati, è primo con Ferrara dello United Riccione e Maurizi del Tivoli. “Sacrosanto – dice l’allenatore Ferazzoli – che i tifosi godano dell’euforia del momento. Del resto, l’ho sempre detto: dovremo convincerli noi con i risultati. Più si fa bene, più sale il sostegno e più la squadra ne beneficia. Detto questo, ogni domenica tutto si azzera, si ricomincia da capo, devi giocartela senza pronostici scontati”.

Col Vastogirardi la rosa era al completo e, dovendo fare necessariamente delle scelte, il tecnico ha dovuto sacrificare gente come Senesi (in tribuna), raffinato interprete a sinistra dell’attacco; lo stesso Bolo, che giocherebbe in molte squadre di vertice, è entrato nella ripresa. “Dal centrocampo in su ho un assortimento di attaccanti tra i migliori del raggruppamento”, commenta Ferazzoli, “ma come allenatore devo garantire un equilibrio. Il campionato è lungo e ci sarà spazio per tutti, a seconda delle situazioni e delle esigenze. Tutti i ragazzi danno una mano e accettano con professionalità le scelte che vengono fatte. Del resto, in partita puoi rimediare se le cose sono in bilico, non quando devi rincorrere l’avversario”.

A Roberti, punta di diamante dei biancoverdi (4 gol su 4 gare in campionato), si è da poco affiancato Ortolini, esperto condor dell’aera di rigore, che domenica scorsa ha esercitato il suo dominio sul cielo di Vastogirardi, incornando sottomisura la palla del terzo gol. Ora il pensiero già corre al Notaresco, antagonista nel prossimo turno allo stadio Dei Marsi domenica 8 ottobre. “E’ reduce da una vittoria – chiude il tecnico – ha elementi validi, uno per tutti, Bonfiglio, sarà difficile. Ogni gara è un’incognita, è la bellezza del calcio”.