Dopo Verona il Teramo cade di nuovo contro la Giana Erminio, altro avversario ampiamente alla portata. Primo stop interno stagionale. Classifica che preoccupa.

Teramo punito dalla Giana Erminio oltre i propri demeriti. Dopo un primo tempo con le due squadre molto guardinghe, nella ripresa il Diavolo inizia creando pericoli alla difesa avversaria, ma nel momento migliore incassa il gol partita di Perna, bello quanto fortunoso. Il tempo per acciuffare almeno il pari non manca, piuttosto manca lucidità sotto porta. Anche i cambi di Maurizi non sortiscono gli effetti sperati, confermando la fatica del Teramo a incidere sotto porta. Per le statistiche è un altro secondo tempo maledetto, in cui il Diavolo ha incassato il suo 16º gol. Inoltre, nelle ultime due partite contro squadre ampiamente alla portata, nessun gol segnato. Anche ostinarsi ad insistere con il 3-5-2 è sembrata scelta troppo conservativa contro un avversario che in avanti creava pochi pericoli. È il secondo stop consecutivo per il Teramo, il primo al Bonolis. La classifica preoccupa; sabato prossimo altro turno interno contro il Renate. Obbligatorio vincere per scacciare le streghe.

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