Alla fase finale dell’Europeo Under 21 mancano nove mesi, ma per la Nazionale è già il momento di fare le prove. Oggi alle 17.30 allo stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia di Pescara gli azzurrini di Paolo Nicolato inaugurano la nuova stagione con un test di grande prestigio contro l’Inghilterra
Una scelta, quella di affrontare avversarie di livello, fatta proprio con l’obiettivo di preparare la squadra all’evento in programma a giugno in Romania e Georgia. “Troveremo una squadra forte, molto ben strutturata, di palleggio, forte, quella che volevamo – le parole dell’allenatore in conferenza stampa -. Una partita che io non considero amichevole, ma una tappa di avvicinamento all’Europeo: gare che ci permettono di capire di chi ci possiamo fidare, di capire con quali giocatori viaggiamo. In partite come queste i mezzi giocatori sbagliano, soprattutto l’approccio”.
Si alzerà, ovviamente, l’asticella, rispetto al girone che ha portato l’Italia a conquistare la qualificazione all’Europeo: “La difficoltà che credo incontreremo è quella di valutarci sulla fase di non possesso – le parole di Nicolato -. Nelle partite di qualificazione siamo sempre stati con il pallino del gioco e poco sollecitati in momenti di grande pressione. Per fare un ulteriore step abbiamo bisogno di subire un po’ di pressione, ma mi auguro che la squadra vada in campo per dominare e proporre il nostro gioco. Ho chiesto la personalità di chi vuole avere la palla e lasciarla poco agli altri”.
Il tecnico azzurro ha sottolineato come il gruppo composto da 27 giocatori (dopo che Salvatore Esposito ha lasciato il ritiro per aggregarsi alla Nazionale A) abbia solo sette ragazzi classe 2000 e altri 13 in anticipo di un biennio, e che i ragazzi stiano facendo esperienza nei rispettivi club: “La cosa da fare è uniformare la conoscenza dei singoli ragazzi in base alle nostre esigenze. I giocatori che stanno giocando con continuità sono in fiducia, migliorano in fretta. E si cresce con la gara, che non è sostituibile con nessun tipo di allenamento”.
I precedenti con l’Inghilterra, a livello di Under 21, sorridono all’Italia: “Ma non sono molto interessato al passato, né al risultato. Non vogliamo partite semplici da vincere: dobbiamo cercare di utilizzare bene queste occasioni e queste avversarie, che ci interessa siano di alto livello. Abbiamo margini di crescita importanti e veloci e dobbiamo sfruttare ogni singola occasione perché da qui all’Europeo avremo due sole date Fifa, una delle quali lontanissima dall’evento. Questo tempo non va sprecato”.