Appena salutato il 2023, la Cantera Adriatica si è già rimessa in moto per vivere un altro anno da protagonista sui campi abruzzesi.
Il patron Massimo Giannetti tra bilancio dell’anno appena trascorso e prospettive future, apre il 2024 del club grigioazzurro. Con voglia, ambizioni e sogni da condividere con i suoi ragazzi e le sue ragazze.
“Il 2023 è stato un anno positivo, peccato solo per la retrocessione della Femminile – ha detto Giannetti – . Ma abbiamo raggiunto tutti i traguardi e a livello giovanile ci siamo confermati campioni regionali nell’Under 13, il nuovo format lanciato dal Comitato regionale. Siamo ad un passo dai trecento tesserati. Abbiamo vissuto dei cambiamenti, con la presidenza a Roberta Serra, ma ripeto: è stato un anno positivo. Ora siamo pronti per questo 2024”.
Nella stagione precedente, tante le soddisfazioni. E i momenti storici.
“I risultati più belli sono stati le due promozioni della Femminile: quella in C nel calcio e quella in A2 nel calcio a cinque. Peccato che nel secondo caso non abbiamo partecipato perché la rosa era la stessa e non avremmo potuto essere competitivi sui due fronti. Ma siamo soddisfatti anche di tutto quello che abbiamo fatto, nei tornei giovanili e nella Seconda categoria”.
Quali obiettivi da raggiungere nell’anno appena iniziato?
“L’obiettivo è continuare a crescere a livello numerico. Solo il vivaio garantisce il futuro. Da quest’anno, con i 2010, proveremo a giocarci il torneo Under 15 con ambizione. Al centro del progetto c’è l’idea di prendere in gestione una struttura, andare avanti pagando affitti non è possibile. Dobbiamo già affrontare la Riforma, che significa ulteriori costi per le società”.
Il patron Giannetti quale desiderio ha espresso a Capodanno per la sua famiglia Cantera Adriatica?
“Il mio desiderio? Poter avere una struttura in gestione, ripeto. In quel modo si potrebbe investire su tutte le squadre, puntando a vincere in futuro dei campionati e alzare l’asticella. A livello giovanile, sarebbe bello vedere uno dei nostri giovani interessanti spiccare il volo. Qualcuno seguito da club importanti c’è, spero che tra questa stagione e la prossima accada qualcosa di bello per qualche nostro giovane attenzionato da club di prestigio, che segue anche tutto il lavoro che facciamo. Mi piacerebbe vincere un campionato giovanile, sarebbe la vetrina perfetta per lanciare ragazzi in palcoscenici importanti. Ce ne sono diversi che lo meriterebbero”.