“Sono onorato e ringrazio la proprietà, la società di questa opportunità”. Con queste parole il neo tecnico del Chieti Daniele Amaolo si è presentato ai cronisti in sala stampa, allo stadio Angelini

“Sono onorato di poter fare parte di questo progetto, ringrazio la società per l’opportunità che mi da. Il Chieti ha una storia importante. Domani è un derby, una partita difficile in cui entrambe le squadre stanno cercando di recuperare punti alla Samb: è una partita chiave per entrambe. Sono arrivato ad poco e qualche problemino c’è, si sta facendo mercato e qualche giocatore arriva, qualcun altro va via… l’obiettivo è trovare subito l’equilibrio di squadra, solidità e fluidità nel gioco. Occorre però del tempo: non ho la bacchetta magica. Servono gli uomini giusti al posto giusto”.

Amaolo ha illustrato poi i prossimi impegni stagionali e la possibilità di agguantare la testa della classifica del Girone F:

“Mancano 20 partite, il tempo c’è, la società è al corrente del fatto che serve inserire gli uomini giusti“. “La Samb ha due squadre. Noi abbiamo delle defezioni e per domani qualche difficoltà l’abbiamo”. Sul derby contro L’Aquila 1927: “E’ una partita chiave” e parlando dei nuovi ha aggiunto “Tutti a disposizione. Di Filippo e Traini sono arrivati venerdì, Vuthaj abbiamo appreso ieri del transfer. Stiamo ora valutando chi mettere dentro subito e chi in corsa. Abbiamo le assenze di Forgione, Sini e Casciano, già quindi qualche problemino… mettendo quelli appena arrivati dobbiamo capire come tenere l’equilibrio di squadra. Metto già in preventivo che possiamo avere qualche problematica tattica. 3-5-2? Possibile tranquillamente. Non abbiamo lavorato sul 4-3-3 perché la squadra già lo conosce, abbiamo lavorato sul 3-5-2 per avere una soluzione alternativa. Se è il caso di rischiare… non mi pongo il problema. Fall e Vuthaj possono giocare insieme, Ceccarelli nel 3-5-2 è una seconda punta, è nella coppia dei due”.