Il Chieti chiude il Girone di andata e il 2024 con un successo nel derby col Notaresco. Ora qualche giorno di riposo; venerdì la ripresa per preparare il match del 5 gennaio contro l’Avezzano
Tre punti sotto l’albero per il Chieti. Una vittoria agevolata da alcuni episodi fortunosi quella dei neroverdi nel derby col Notaresco (due i legni colpiti dai rossoblù e la rete regolare del 3-3, annullata), ma fondamentale per dare continuità al successo di Riano e rimanere nella zona alta della classifica. La sofferenza (sportiva) è stata eccessiva, anche se va detto che per caratteristiche il Chieti quando affronta squadre che giocano palla a terra va spesso in difficoltà. Per certi versi sembrava di assistere al match (perso) contro l’Atletico Ascoli, altra squadra ben messa in campo capace di palleggiare bene e creare occasioni.
Eloquenti le parole a fine partita di Amaolo: “Non abbiamo ancora una solidità di squadra. Lo si è visto quando il Notaresco giocava e noi non avevamo i tempi giusti nelle chiusure e nelle coperture”.
Il derby ha detto anche altro. Tourè quando è entrato nel secondo tempo è stato decisivo: la velocità e capacità di saltare l’uomo hanno consentito il sorpasso. Altra cosa: due giocatori come Donsah e Di Paolantonio possono coesistere in mezzo al campo. E infine, il baby Conti, al secondo match consecutivo dal primo minuto. Il ragazzo ha confermato di potere giocare con i grandi. Col Notaresco si è messo meno in luce rispetto a quanto fatto all’esordio, ma aveva compiti di copertura e forse non ha potuto esprimere la sua brillantezza. Ora alcuni giorni di riposo. Gli allenamenti riprenderanno venerdì per preparare il derby interno contro l’Avezzano. Mancheranno Vutahj (espulso ieri nel concitato finale) e Forgione (ammonito e in diffida). Amaolo però dovrebbe recuperare Oddo e Traini. Senza contare che dal mercato potrebbe arrivare qualche acquisto. La società sta valutando alcuni profili under ma anche over.