Stangata del giudice sportivo che ha squalificato per quattro turni il portiere del Chieti Simone Mercorelli. La società sta valutando il ricorso. Intanto è arrivata l’omologazione del risultato di Senigallia.
Nella motivazione della squalifica, che si basa su quanto scritto nel referto dall’arbitro (Simone Spagnoli di Tivoli), è scritto:
“Per avere, calciatore in panchina, rivolto espressione irriguardosa all’indirizzo del direttore di gara, nella circostanza colpiva con un pugno la propria panchina”.
Una mazzata che non ci voleva e che il presidente Gianni Di Labio, presente a Fermo, commenta così:
“Mercorelli ha soltanto dato un pugno alla copertura della panchina. Non ha detto niente né ha offeso l’arbitro. Sono basito e non capisco il senso di questa stangata. Il ricorso? Stiamo valutando con l’ufficio legale”.
Sempre il Giudice Sportivo ha omologato il risultato della partita Vigor Senigallia-Chieti, finita 2-3, del 6 ottobre scorso. Il reclamo presentato dalla società marchigiana in merito al gol fantasma non visto dall’arbitro è stato respinto.
Domenica prossima il Chieti tornerà a giocare all’Angelini. Avversario di turno sarà il Termoli. La gara è in programma alle 14:30 per effetto del ritorno dell’ora solare. Ignoffo conta di recuperare Oddo.