Giro d’Italia di ciclismo Under 23. Al Mortirolo Day brillano di nuovo i colombiani. Tra questi anche Einer Rubio dell’Aran Cucine di Umberto Di Giuseppe. Il corridore dopo i due terzi posti nelle ultime due tappe, è salito di nuovo sul podio conquistando la seconda piazza nella 6^ tappa della corsa.
Era la tappa regina del Giro d’Italia Under 23, la più attesa dell’intera edizione: partenza e arrivo ad Aprica con 94.3 km da percorrere. Tappa corta, ma a caratterizzare la giornata è la doppia scalata del Mortirolo, evento inedito in una gara internazionale. Prima viene affrontato il versante “facile” da Monno quindi, a metà tracciato, è il turno del lato più duro di Mazzo di Valtellina. Dalla cima al traguardo rimangono 29 km, quasi equamente divisi fra falsopiano e discesa. Taglia il traguardo a braccia alzate, Diego Alba, per la prima vittoria in carriera ottenuta al di fuori dei confini nazionali. Seconda posizione per Einer Rubio (Aran Cucine Vejus), terza per un ottimo Kevin Colleoni (Biesse Carrera) e quarta per un felice Camilo Ardila (Colombia). Quinta posizione per Filippo Conca (Biesse Carrera) e sesta per Thymen Arensman (SEG Racing Academy). In classifica generale Camilo Ardila, altro colombiano, mantiene agevolmente la maglia rosa, incrementando ancora il margine sulla concorrenza. Rubio occupa la terza piazza a una manciata di secondi da Alessandro Covi della Colpack. Nelle ultime tre tappe, Rubio proverà a superare l’italiano. Per il team di Umberto Di Giuseppe sarebbe un Giro d’Italia fantastico.