Il Giro d’Italia passa nel cuore del cratere sismico del Centro Italia. Sono ben 23, tra i quali una decina di quelli più colpiti, i Comuni terremotati che saranno attraversati oggi e lunedì da due tappe della carovana rosa.
Domani, venerdì 14 maggio il Giro d’Italia parte dall’Abruzzo, da Notaresco, per arrivare in Molise, a Termoli. E’ la prima città di tappa del progetto di promozione turistica e rilancio dell’immagine attraverso gli eventi sportivi lanciato con il marchio Giro d’Italia d’Abruzzo, sostenuto dall’assessore allo Sport della Regione Abruzzo, Guido Quintino Liris. La tappa Notaresco-Termoli è leggermente ondulata con finale praticamente piatto. Da nord in direzione sud, dopo aver percorso la costiera adriatica, la corsa effettua una deviazione tra le colline dell’entroterra fino a raggiungere Chieti (gran premio della montagna) e Crecchio e Fossacesia (le due sedi dei traguardi volanti). Attraverso alcune leggere ondulazioni si ritorna in riva al mare costeggiando i trabocchi del litorale abruzzese (dove sono ancora in fase di completamento alcuni tratti della Ciclovia Adriatica) fino a Vasto e poi San Salvo per sconfinare in Molise e raggiungere il traguardo di Termoli per complessivi 181 chilometri. Notaresco ha ospitato lo scorso 11 aprile il Trofeo del Giro d’Italia – il “Trofeo senza fine”, dando il via al “Mese rosa”, fortemente voluto dal Comune per un rilancio sportivo, economico e turistico. I pullman delle squadre sosteranno vicino al campo sportivo e i corridori raggiungeranno il ritrovo di partenza in Piazza del Mercato per le operazioni di foglio firma e le presentazioni a turno dei singoli team tra le 11:30 e le 12:45. L’incolonnamento della carovana è previsto alle 12:50 con sfilata cittadina a passo turistico tra le vie di Notaresco (Piazza San Pietro) per poi scendere verso la strada statale 150 per un breve tratto e lungo la SS 553 raggiungere il chilometro zero per il via agonistico della tappa.