Iscrizione L’Aquila Calcio – Presentata la domanda dalla società rossoblu ma la Covisod chiederà un’integrazione. Situazione frequente tra le retrocesse. Ecco perché.
L’Aquila calcio, essendo retrocessa, non ha avuto l’obbligo delle società di Lega Pro di pagare gli stipendi per chiudere la stagione e effettuare l’iscrizione. Il regolamento prevede che le spettanze finali possano essere saldate nei mesi successivi. E il tutto sarebbe comunque garantito dalla fideiussione depositata presso la lega pro. Quale è il problema? Che la Deloitte, società che verifica i debiti sportivi per la Figc, segnalerà che L’Aquila calcio ha il suo debito sportivo da estinguere. Verrebbe da dire: c’è la fideiussione della lega pro. La serie D dal canto suo non guarda a quella fideiussione ma ne richiederà un’altra apposita. Ecco allora che formalmente la Covisod dichiarerà incompleta la domanda e l’Aquila calcio dovrà provvedere all’integrazione della fideiussione per coprire il debito sportivo. Penalizzazioni? Assolutamente no. È una situazione ricorrente tra le retrocesse. E così L’Aquila avrà una fideiussione depositata presso la lega pro e una presso la D. Fideiussioni che saranno restituite quando saranno pagati i debiti sportivi degli ultimi mesi. Dunque nessun pericolo e nessun allarme. La richiesta della Covisod è ampiamente preventivata.
CALCIOMERCATO
Giornata sostanzialmente tranquilla. Sempre più vicino Nicolas Zane a centrocampo mentre per Alessandro D’Antoni la concorrenza aumenta.