Clamoroso nel campionato di Promozione: il Lanciano FC, primo in classifica, rischia di non scendere più in campo nelle ultime giornate di campionato. Dimissioni di massa dello staff tecnico guidato dal mister Roberto Contini e la decisione dei giocatori di interrompere gli allenamenti: ammutinamento annunciato dalla squadra. “Non ci alleneremo più e non giocheremo più, fino a quando non saranno messe a posto le cose”, ha detto mister Contini. Alla base del terremoto sportivo c’è il mancato pagamento dei rimborsi degli ultimi mesi a calciatori e tecnici.
Dopo la nascita del nuovo club con il nome di Miglianico-Lanciano FC, acquisendo il titolo della formazione miglianichese, il presidente Valeriano Palombaro aveva allestito una rosa per tornare in Eccellenza assieme ad altri soci. Via via, però, Palombaro è rimasto solo e la squadra è rimasta sola, pur onorando alla grande finora la stagione a suon di risultati (primo posto nel girone C di Promozione con 38 punti e 11 vittorie in 19 giornate). “Se ci sono persone interessare a salvare tutto, si facciano avanti e l’attuale presidente faccia un passo indietro. Altrimenti il nostro campionato è finito qui”, dice il capitano rossonero Di Lollo.
Il comunicato del gruppo di tifosi “Forza Rossoneri”:
“I tifosi del gruppo “Forza Rossoneri” di Lanciano, esprimono tutto il loro appoggio ai giocatori e allo staff tecnico del Lanciano FC per quanto hanno fatto al fine di ridare la doverosa visibilità sportiva al calcio lancianese. La squadra è molto forte, in grado di vincere il campionato, ma in questa città è quasi impossibile fare calcio perché mancano le forze economiche. E dire che l’imprenditoria c’è, eccome se c’è, però, chi per un motivo, chi per un altro, quando si arriva al dunque si tira indietro per mancanza di tempo, per un non so che…, però poi vediamo che si aiutano altre realtà, anche di fuori regione e questo, sinceramente, lascia molto amaro in bocca!
Perché? La crescita di una Comunità, la sua visibilità e la sua prosperità poggiano su più pilastri e lo sport è uno di essi. Noi pensiamo che tutti debbano sostenere e dare una mano, bisogna farlo per la Città, per continuare una passione calcistica centenaria. Non vogliamo polemizzare con nessuno, ma se ci sono stati errori, malintesi o
sottovalutazioni, è arrivato il momento di stringersi intorno alla squadra per raggiungere l’obiettivo dell’Eccellenza.
Vogliamo che Lanciano torni ad essere grande anche nello sport e, crediamo, che questo sia il desiderio di tutti.
Ci rendiamo conto di quanto sia difficile il percorso, perciò rivolgiamo un appello alle forze economiche lancianesi per sostenere i ragazzi. Ora è il momento di salvare un campionato, ora è il momento di dare una mano!
L’attuale presidente dovrebbe prendere in considerazione l’opzione di cedere realmente il Club, sia come presidente, sia come socio di maggioranza, a imprenditori capaci di portare a compimento il campionato. Probabilmente, questi imprenditori non si impegneranno fino a quando il presidente attuale resterà come socio di maggioranza? E che dire della politica, della mancanza di strutture dove allenarsi e dove allestire un settore giovanile? Addò stanne? E lu stadie accoma sta’?”.