L’Aquila calcio – Comunicato stampa di De Paulis che apre alla prima. Ortolano “ Anche la società ha tolto le barriere sulla categoria”
Con una nota ufficiale L’Aquila calcio ha risposto al commissario Fabbricini
“ Preg.mo Commissario,
ringraziandoLa per la cortese attenzione prestata all’istanza da me proposta e dopo aver analizzato la nota del 30.08.2018, nonché la replica del Comitato Abruzzo del 31.08.2018, mi corre l’obbligo di effettuare alcune precisazioni.
Innanzitutto si specifica che la società ASD San Gregorio militante nel campionato di Promozione per meriti sportivi non è realtà rappresentativa della città di L’Aquila ma solo di una ristretta parte di essa costituente una frazione della città stessa che si identifica storicamente e culturalmente come un’entità autonoma dal punto di vista aggregativo e sportivo e con la quale non sarà possibile avviare alcun progetto di unione di sforzi calcistici proprio perché non potrà rappresentare la tifoseria e la “piazza” della città di L’Aquila.
In via analogica non dovrebbero essere concepibili in ogni campionato, compreso quello di serie A, diverse realtà sportive appartenenti alle stesse città.
Prendo atto del fatto che l’opposizione posta dal Comitato Regionale riguardi solamente la circostanza che si è già provveduto a stipulare i calendari di Eccellenza e Promozione e che i campionati sono prossimi ad iniziare.
Nessuna altra circostanza ostativa è stata sollevata, per cui con un provvedimento concesso in breve tempo si potrebbe consentire quantomeno la partecipazione al campionato di Promozione, così come richiesto in subordine nella mia istanza.
Si chiede comunque che alla luce della competenza della Presidenza Federale Nazionale ad emettere un provvedimento straordinario di iscrizione al campionato si possano conoscere in breve tempo le relative determinazioni, al quale non vi è nessun motivo ostativo dettato dalle norme federali, per la quale il Comitato Regionale, nel suo parere, ha solamente evidenziato lo stato di fatto della completezza degli organici, senza escludere la possibilità di rimodulare il tutto in caso di decisione del Commissario.
In relazione alla situazione della prima categoria è doveroso specificare che il girone di competenza territoriale della Città di L’Aquila è ad oggi composto da 17 squadre, per cui anche in quel caso l’inserimento di altra compagine consentirebbe di disputare un campionato con squadre in numero pari.
In merito ai numeri della nuova realtà sportiva si informa che, nonostante non sia ancora iniziata la campagna abbonamenti ufficiale della società, la tifoseria organizzata ha già provveduto a raccogliere adesioni e somme per 350 abbonamenti nel settore curva indipendentemente dalla categoria di appartenenza, quindi ciò lascia pensare che si avrà un grande seguito ed una grande reazione della cittadinanza.
E’ necessario anche riflettere alle difficoltà che inevitabilmente dovranno essere gestite in tema di ordine pubblico nel caso in cui un nutrito numero di sostenitori dovrà recarsi in campi di categorie inferiori che non sono attrezzate a gestire la tifoseria ospite.
Concludendo, mi auspico che al Capoluogo di Regione, da me oggi rappresentato calcisticamente, venga consentito di partecipare ad un campionato consono alla sua storia sportiva ed istituzionale ed ai numeri che rappresenta.
Non volendo neanche ipotizzare la partecipazione al campionato di terza categoria sono nuovamente a chiedere un provvedimento straordinario di concessione di categoria superiore, con preghiera di provvedere in tempi brevi in modo da consentirci la migliore organizzazione e preparazione al campionato.
RingraziandoLa ancora per la disponibilità prestata e fiducioso nell’accoglimento porgo i miei più,
Distinti saluti”
Tante cose giuste ed un grande autogol : il passaggio sulla prima categoria. Una sorta di apertura che faciliterà la risposta di Fabbricini che proprio su quel campionato ha avuto il placet del comitato di Ortolano. Un’apertura che cozza con un altro comunicato ufficiale dove De Paulis addirittura ( ragionevolmente) minacciava di non partecipare a quei campionati. Inesperienza? Errori di gioventù? Steategia concordata? Nessuno lo sa, di certo ora Fabbricini accontenterà entrambi assecondando le richieste di società e comitato. E Daniele Ortolano nella diretta Facebook sulla pagina del Centro con i colleghi Rocco Coletti e Giovanni Tontodonati ha subito colto la palla al balzo “ Anche l’Aquila ha aperto alla prima categoria” . Ortolano sempre al Centro ha anche indirizzato frecciate alla classe politica del capoluogo. Non resta che attendere una risposta che appare scontata ( prima categoria) anche se la battaglia politica ancora non è chiusa e la speranza resta. A patto che si vada ad affrontare la questione e non la si lasci scivolare con la richiesta in subordine della prima categoria. Di sicuro occorre prendere atto che se da un lato una settimana di Perdonanza ha fatto bella anzi bellissima la città, dall’altro sta per iniziare una stagione sportiva con calcio e rugby lontani anni luce dalle aspettative. Solo nel 2000 mentre il calcio vinceva al Partenio contro l’Acireale il rugby espugnò Treviso nella semifinale scudetto. Oggi si vive nella speranza che il commissario accolga la richiesta in subordine di prima categoria. Arriveranno tempi migliori