Leo Junior ospite via zoom della trasmissione ‘Solo Calcio’. “Dal Brasile cerco di tenermi informato. Sono legatissimo ai colori biancazzurri, soprattutto alla città di Pescara e ai tifosi. Certo, la situazione è preoccupante. Non mi aspettavo un campionato di grande sofferenza”.
“Da lontano non è opportuno e corretto dare giudizi. Bisognerebbe conoscere la realtà. Posso solo cercare di incoraggiare l’ambiente. Giusto credere ancora nella salvezza. A dirlo è l’aritmetica. Può succedere di tutto. Ora, però, dipende soprattutto dalla squadra. I ragazzi, insieme con l’allenatore, devono fare quadrato e andare al di là dei propri limiti. L’importante è dare tutto. Fondamentale non lasciare nulla di intentato. Vietato arrendersi. I due anni trascorsi in biancazzurro ( dal 1987 al 1989 ) sono stati bellissimi e indimenticabili. Quando ho la possibilità torno sempre molto volentieri. Considero Pescara casa mia. Forza ragazzi, forza Delfino”.
NEL VIDEO, UNA SINTESI DELL’INTERVENTO DI LEO JUNIOR NEL CORSO DELLA TRASMISSIONE ‘SOLO CALCIO’