Domani sera alle 20 l’Acqua&Sapone sarà impegnata a Catania contro il Meta per gara2 dei quarti di finale scudetto. Si riparte dalla vittoria del Palarigopiano di sabato scorso: nerazzurri con due risultati su tre a disposizione per guadagnare il pass per le semifinali.
Roster al completo in partenza per la Sicilia, mentre gli etnei non avranno a disposizione il portiere Dovara, espulso a Pescara: tra i pali l’ex Mambella.
Partita vinta nettamente sabato scorso, ma spigolosa e a tratti nervosa. A Catania il clima sarà infuocato. Per questo, il “direttore d’orchestra” Coco Wellington avverte tutti: “Quella di domani sarà la partita più dura dall’inizio della stagione. Sarà una guerra sicuramente. Non dobbiamo scendere di tono e mantenere la stessa intensità che ci abbiamo messo qui in casa nostra. I play-off sono così: non si molla mai un centimetro, chi sbaglia meno e chi è più concentrato porta a casa la partita e la qualificazione”.
Il 7 a 0 dell’andata sicuramente aiuta l’autostima dei ragazzi di Scarpitti: sarà importante per la gara di domani? “Può dare fiducia, ma può anche causare dei rilassamenti che non possiamo permetterci. Queste seconde partite sono le più difficili: le squadre si conoscono e sanno cosa fare in campo per superarsi. L’attenzione dovrà essere doppia. Il Catania non avrà nulla da perdere ormai e giocherà alla morte. Nella prima partita non si aspettavano un inizio così forte da parte nostra, domani però si faranno trovare pronti e giocheranno con il coltello tra i denti”.
L’obiettivo di Murilo e compagni adesso è quello di prendersi la semifinale in due partite, per arrivare al top ad un’eventuale semifinale. “E’ molto importante vincere anche gara2. Soprattutto per la fiducia, che ultimamente ci era mancata. Dobbiamo confermarci, vincendo. E’ vero che anche con il pareggio saremmo qualificati, ma con una vittoria faremmo il pieno di fiducia, avremmo un ambiente più sereno e sarebbe il modo migliore di prepararsi eventualmente alle semifinali”.