Rugby Andrea Masi – Il campione aquilano e uno dei giocatori più importanti della storia azzurra dice basta. L’infortunio al tendine d’achille lo costringe allo stop
Andrea Masi dice basta a 35 anni. Il campione aquilano e punto di forza della nazionale azzurra è costretto ad annunciare il ritiro per l’infortunio al tendine d’achille rimediato nella prima partita della coppa del mondo. Era il 19 settembre. Dopo l’intervento chirurgico e la prima fase di riabilitazioni c’era ottimismo per il recupero ma dopo un consulto con lo staff medico è stata presa la decisione di porre fine alla carriera agonistica. Quante emozioni ha saputo regalare Andrea Masi: dall’esordio giovanissimo a 16 anni con la maglia neroverde alla prima partita in nazionale al Fattori a 18 anni contro la Spagna con una meta realizzata e con un filo conduttore comune: Massimo Mascioletti. Dalle vittorie in maglia azzurra al brivido grande così per il successo al sei nazioni contro la Francia e il premio di miglior giocatore di quel torneo. Mvp nel match perso di 3 a Twickenam contro l’Inghilterra , quell’Inghilterra che oggi lo applaude a più non posso con i Londons Wasps che ringraziano Andrea per i quattro anni di sucessi reciproci. Un grazie a ” Masò” lo urla tutta l’Aquila perchè in fondo ha portato alto il nome della città in tutto il mondo per 20 lunghi anni. Con un pizzico di invidia per tutte quelle squadre che hanno potuto avere un giocatore che da bambino prodigio si è fatto uomo accarezzando il prato dei campi più prestigiosi del mondo. Bravo Andrea, hai centrato tutti i tuoi obiettivi. Forse te ne rimaneva uno: ritornare a L’Aquila per rilanciarla dove merita. Ma la sfortuna ti ha detto no.