Nasce in Abruzzo il progetto tecnico dell’Aquila Rugby ASD ‘Responsabilità ovale’, che si avvale della collaborazione di Massimo Mascioletti, icona del rugby aquilano e non solo
A presentare l’iniziativa nella sede dell’Ance la Presidente dell’Aquila Rugby ASD Carla Ianni, il vice presidente Marcello Masci, Massimo Mascioletti, il direttore tecnico della società Alessandro Marozzi e l’atleta dell’Under 17 Tojo Romuald Mottola in rappresentanza dei giocatori.
La formazione, volta alla maggiore consapevolezza dello sport del rugby e all’accrescimento tecnico, vede da oltre un mese
Mascioletti mettersi a disposizione della società aquilana in campo e fuori con workshop mirati apprezzati dai tecnici ed
atleti del sodalizio aquilano. “Si tratta di un progetto tecnico che è già realtà di cui L’Aquila Rugby è capofila e gestore – ha
spiegato la Presidente Carla Ianni – è da oltre un mese che giocatori, tecnici, preparatori atletici, personale di segreteria e dirigenti si stanno formando. Si tratta di workshop che si svolgono “in classe” (Hotel Canadian) e di lezioni tecniche sul campo”. “Ѐ fondamentale la formazione soprattutto per ripartire dopo anni difficili e per dare continuità nell’agonismo e nella crescita dei ragazzi. Con Mascioletti abbiamo questa grande opportunità”, ha aggiunto il vice Presidente, Marcello Masci. Atteso e applaudito dai numerosi intervenuti Massimo Mascioletti ha ricordato i principi dell’avanzare, sostenere,
continuare ad avanzare. “Rispetto tutte le società: i dirigenti fanno un gran lavoro – ha sottolineato – gli incontri sono
aperti a tutti. Nella formazione di formatori, di grande responsabilità per la crescita di questi ragazzi, doniamo le nostre competenze. Occorre vedere il rugby da un punto di vista etico, tecnico, tattico”. Soddisfatto il direttore tecnico dell’Aquila Rugby, Alessandro Marozzi: “I nostri tecnici hanno effettuato un grande lavoro nel post-covid nelle categorie U15, raddoppiate nei numeri, U17, consolidato e senza perdite, e Seniores ricostruita da zero nei mesi di agosto e settembre (2021). Questo progetto è l’opportunità più grande che ci potesse capitare e ci sprona ad andare avanti anche nei momenti di difficoltà”.