Dopo due pareggi, il Pineto a caccia di una vittoria domani sera (20,45) sul campo della Fermana, ultima della classe e fresca di cambio in panchina. Roberto Beni, che sarà l’ex di turno, vuole allungare la sua striscia positiva e chiudere quasi definitivamente i conti con il discorso salvezza: i biancazzurri hanno 38 punti e, vincendo, potrebbe sfondare la soglia dei 40.
Il tecnico pinetese ha recuperato tutti i calciatori a sua disposizione, ad eccezione del lungodegente Schirone, ma non tutti hanno i 90 minuti nelle gambe. Marafini, Amadio ed Evangelisti hanno ripreso ad allenarsi solo in settimana e vengono da stop piuttosto lunghi. La formazione, quindi, dovrebbe ricalcare quella che ha pareggiato, martedì scorso, contro la Carrarese. In difesa rientrerà De Santis dalla squalifica, per far coppia al centro del pacchetto arretrato con Ingrosso. In mediana dovrebbero giocare Sannipoli, Lombardi e Germinario. Nel tridente potrebbe tornare Teraschi dal primo minuto, con Volpicelli e uno tra Gambale e Chakir.
Nella Fermana c’è il nuovo tecnico Mosconi all’esordio dopo l’esonero di Protti. Formazione da inventare per il marchigiano a causa delle innumerevoli assenze tra squalifiche e infortuni. Misuraca, Malaccari e Carosso sono stati fermati dal giudice sportivo. Infortunati Eleuteri, Giandonato, Spedalieri, Fontana e Semprini.
Al “Recchioni” arbitra Nigro di Prato.