Serie D Chieti – Ieri la firma di Giacomini che è diventato il proprietario del Chieti. Il ds Claudio Gabrielli svela i progetti. Copponi è un nuovo giocatore neroverde.
Con una nota sul profilo facebook il Chieti ha annunciato che da ieri Mauro Giacomini è il nuovo amministratore. Il progetto tecnico è affidato a Claudio Gabrielli, un ds di esperienza e qualità che ha pennellato calcio con stile per tanti anni. Il suo savoir faire è alla base del nuovo ciclo e l’ex dirigente dell’Aquila ha parlato sul nostro portale.
“Dal primo giorno che ci siamo presentati abbiamo detto quali sono i nostri programmi. Vogliamo una salvezza tranquilla e riportare serenità a questo ambiente ferito. La cosa emblematica è che non abbiamo trovato un tesserato. Ci deve essere una ricostruzione calcistica totale. Oggi la squadra è giovane e stiamo cercando nei ruoli cardine giocatori di esperienza. Arriveranno a breve un difensore e un attaccante di esperienza mentre già da oggi Valerio Copponi centrocampista classe 95′ ex Monteorosi e Lupa Castelli è in gruppo e lo possiamo considerare un giocatore del Chieti. I programmi di Giacomini? Salvarci lo ripeto. Poi dobbiamo programmare. A cominciare dal settore giovanile che è carente. Come possiamo pensare a un progetto senza partire dal settore giovanile? Noi vogliamo ad esempio una scuola calcio della società. Il pubblico nostro a Vasto? Sono sorpreso favorevolmente. I nostri tifosi li ho conosciuti il giorno della conferenza stampa quando ci fu l’equivoco dello stadio Angelini. Ci hanno parlato chiaramente e non ci faranno sconti e il perchè lo ho capito quando ci hanno raccontato le loro recenti esperienze. Speriamo il prima possibile di ripagarli. Cramanico? Abbiamo trovato una grande disponibilità da parte chi ci ospita. Ed è una situazione ottimale per poter lavorare non avendo fatto il ritiro. Non voglio trovare scuse ma a Vasto ci è mancata l’ultima mezz’ora: abbiamo ovviamente pagato il ritardo nella preparazione. Il San Nicolò? Gran bella squadra, con una settimana in più di lavoro qualcosa miglioreremo. Siamo ancora indietro, dovremo soffrire ancora e lo sappiamo ma siamo pronti ad affrontare ogni avversario. Il mio messaggio a Chieti? Vogliamo riportarla ai livelli che merita. Ma senza voli pindarici e senza proclami. I tifosi ci giudicheranno per il lavoro sul campo”.