La 28a giornata di serie D girone F. Una domenica bestiale per L’Aquila: il 2 a 0 casalingo sulla Forsempronese, firmato da Angiulli e il solito Banegas, riaccende la scintilla. I rossoblu accorciano sulle prime due della classe, Campobasso e Samb, che pareggiano entrambe per 0 a 0 nei rispettivi impegni.
Cappellacci non molla la presa sulla C: aquilani terzi a -6 dalla capolista e -1 dalla seconda. E dietro l’Avezzano frena ad Ascoli, perdendo terreno: marsicani a -5 dai cugini del capoluogo e condannati a vincere il prossimo derby in casa per poter dare ancora un senso alle ambizioni di promozione.
“Stiamo raccogliendo quello che abbiamo meritato sul campo – le parole di Roberto Cappellacci, allenatore dell’Aquila – . A Sora abbiamo demeritato e abbiamo perso, oggi è andata meglio. In casa giochiamo meglio? In uno stadio bello come il nostro, con tanti tifosi che ci incitano, abbiamo una spinta in più. Ma una grande squadra non deve fare differenza tra giocare in casa o giocare in trasferta. Adesso abbiamo davanti due partite fondamentali, ad Avezzano e poi in casa contro la Samb, che potrebbero farci chiudere alla grande o, al contrario, farci rimettere addirittura in discussione il terzo posto. Nulla è già deciso, per ora godiamoci il momento e quello che abbiamo costruito finora, ma pensiamo a dare il massimo nelle partite che restano”.
Vince ancora il Chieti di Luiso: terzo successo consecutivo, crisi alle spalle e salvezza ormai certa, i teatini con il 2 a 0 sullo United Riccione (Gaye e Fall i marcatori) rimettono il quinto posto nel mirino (dista 3 punti), approfittando anche del ko del Notaresco a Termoli (2-0). I teramani si fanno scavalcare dalla Vigor Senigallia nell’ultima poltrona che porta agli spareggi. Sarà bagarre nelle ultime sei partite. Giovedì prossimo, 28 marzo, alle 14,30 si gioca Samb-Chieti in diretta tv in esclusiva su Rete8.
“Abbiamo fatto bene, giocando e senza buttare mai la palla. Potevamo segnare anche il tre a zero – ha detto il tecnico neroverde Pasquale Luiso – . Abbiamo sofferto nel secondo tempo per merito degli avversari, ma faccio i complimenti ai miei ragazzi. La partita più bella da quando sono qui. Sono contento delle tre vittorie, per i ragazzi e per la società, ma anche per la gente e per la curva. Si vede che è stato fatto un buon lavoro, i giocatori mi ascoltano e si divertono. E soprattutto sono umili, ho gente con gli attributi e sono felice di allenarli. Mi piace che si lotti, ci si aiuti, che non ci siano primedonne. Ora pensiamo a giovedì, gara dura a San Benedetto ma stiamo bene”.
L’AQUILA – FORSEMPRONESE 2-0
L’AQUILA: Cerroni; Bellardinelli, Giuliodori, Angiulli, Del Pinto, Marcheggiai, Banegas, Alessandretti, Di Santo, Origlio, Brunetti. A disp. Vento, Modesti, Costa Ferreira, Piscitella, Del Moro, Alessandro, Mantini, Mandrelli, Maresca. All. Cappellacci.
FORSEMPRONESE: Marcantognini; Bianchi, Lorenzoni, Pandolfi L., Urso, Rovinelli, Brigidi, Bucchi, Casolla, Fagotti, Pandolfi R. A disp. Di Giorgio, Calvosa, Mea, Procacci, Bio, Palazzi, Fraternali, Germinale, Battisti. All. Fucili.
ARBITRO: Santeramo di Monza.
RETI: 5′ p.t. Angiulli (Aq), 27′ s.t. Banegas (Aq).
CHIETI – UNITED RICCIONE 2-0
CHIETI: Antignani; Cucciniello, Conson, Forgione, Castellano, Vesi, Gaye, Mercuri, Tortora, Di Sabatino, Fall. A disp. Serra, Gatto, Mancini, Canale, Bartoli, Mazzei, Esposito, Sueva, Paletta. All. Luiso.
UNITED RICCIONE: Rossi; Syku, Martinelli, Caponi, Maio, Ferrara (15′ s.t. Sylla), Moray, Matteucci, Ndoy, Tonelli, Diodato. A disp. Bulgarelli, Mesisca, Carpentieri, Grancara, Chiesa, Pellacani, Tirincanti, Di Criscio. All. Utro.
ARBITRO: Spina di Barletta.
RETI: 18′ p.t. Gaye (C), 33′ p.t. Fall (C).