Serie D L’Aquila – Prestazione non convincente ma ben vengano i tre punti. A Rieti per la prima volta la formazione sarà al completo. Parola a Alessandro Battisti
Tre punti d’oro ma prestazione da rivedere per tanti motivi. Analizziamola. Le assenze di Pepe e Pupeschi in difesa, di Brenci a centrocampo e l’arretramento di Bartoccini hanno sostanzialmente privato Morgia della caratteristica migliore della squadra: la pressione alta. Spieghiamo perchè. Non avendo sostituzioni a disposizione ( solo in attacco e sugli esterni c’erano cambi), era impossibile chiedere 90′ di aggressività con il 3 4 3. Sembroni e La Vista non hanno autonomia, Bartoccini era adattato: motivi per cui Morgia ha scelto il 3 5 2 snaturando il lavoro fatto in estate e apprezzato alla prima di campionato. Con il 3 4 3 degli ultimi 10′ la squadra si è ritrovata e ha prodotto cose interessanti con un Ganci in grande spolvero. Può essere una giustificazione ma soltanto parziale. Al momento La Vista non garantisce una mediana compatta. Le qualità del giocatore sono indiscutibili ma resta la condizione atletica che non si improvvisa e che deve arrivare il prima possibile: gli avversari in mezzo al campo spesso vanno in superiorità numerica e fisica. Discorso diverso per Sembroni: il rientro di Pepe e Pupeschi permette alternative e la situazione è sotto controllo. Minincleri delizia con le sue giocate, Ganci dalla panchina è un lusso che nessuna squadra si può permettere. Contro il Rieti per la prima volta ci sarà la formazione al completo e la classifica già impone un risultato favorevole. Tante squadre hanno fatto bottino pieno nelle prime due giornate. Il campionato si deciderà più avanti ( ma è meglio non restare attardati) e saranno tanti i fattori a determinarlo. La squadra, lo staff, il pubblico ( all’esordio quello dell’Aquila era di due categorie superiore nel nuovo stadio) e la società. In questa settimana ci saranno già dei passaggi chiave. Vietato non rispettarli.
ALESSANDRO BATTISTI
“Ci teniamo stretti i tre punti ma siamo consapevoli che non abbiamo fatto bene. Le assenze e le difficoltà di alcuni uomini ci hanno condizionato ma siamo fiduciosi per il futuro. Ribadisco che il mercato è chiuso e che il lavoro fatto dal nostro staff ci farà crescere come tutti vogliamo. Il Foligno si è lamentato degli arbitri? Sinceramente non so a cosa possano riferirsi. Il rigore era netto, il gol di Minincleri regoalrissimo. Anzi, c’era un rigore in più per noi e il gol di Russo era valido al 100%. Gli episodi nel calcio ci sono e non voglio accusare nessuno. Ma se devo analizzarli dico che contro il Monterosi abbiamo subito un’espulsione viziata da un netto fuorigioco; a Foligno il gol era regolarissimo, ci manca un rigore e in 180′ abbiamo centrato due legni. Gli episodi fanno parte del calcio. Ora testa bassa e pronti per Rieti”