Serie D L’Aquila – Lunedì trascorso con un imbarazzante nulla di fatto. La squadra è da 10 ( ma sfortunata), le vicende societarie imbarazzanti. No dei nuovi al pagamento degli stipendi
L’Aquila calcio è bellissima ma sfortunata sul campo della Sangiustese. Vincono i padroni di casa ma i rossoblu hanno dominato in lungo e in largo. Il pareggio avrebbe scontentato Battistini e compagni e invece gli abruzzesi tornano senza punti. Alla lunga però la squadra si leverà tante soddisfazioni, sopratutto con il rientro di De Julis previsto contro l’Agnonese. C’è un però grande come una casa: la questione societaria. Lunedì di imbarazzante nulla di fatto. E’ stato chiesto al nuovo gruppo di contribuire al pagamento del primo stipendio che spetta alla squadra. La risposta è arrivata qualche minuto fa da Caserta: no secco perchè mancando ad oggi il rispetto degli impegni da parte del vecchio gruppo non si vogliono fare ulteriori esborsi senza diventare prima proprietari della società. Sui ritardi e sulla poca chiarezza del precedente gruppo sono state spese parole e parole e ogni ulteriore commento è superfluo. Cosi come è superfluo ogni ulteriore commento sulla scelta di non pagare gli stipendi fino a quando non viene rispettato l’accordo. Dal 4 agosto la squadra sta lavorando e molto bene: è ingiusto questo immobilismo scientifico. Il progetto calcio per essere vincente deve essere accompagnato dall’amore per la squadra e dalla passione per il calcio. Sentimenti sconosciuti in questa città dove la ricostruzione post terremoto ha catturato l’interesse del mondo immobiliare. Domani assemblea dei vecchi soci: voci parlano di sostanziali passi avanti verso il rispetto dell’accordo. Staremo a vedere ma che qualcuno paghi subito gli stipendi.