Serie D L’Aquila – Partite oggi le raccomandate per la convocazione dell’assemblea dei soci. C’è il bilancio: soluzione possibile
Sono state inviate oggi le raccomandate per la convocazione dell’assemblea dei soci fondamentale per capire il futuro dell’Aquila calcio. L’assemblea si terrà verso la fine del mese e prima della data del 30. L’amministratore Ranucci ha preparato il bilancio che avrà una cifra importante con segno meno al 30 giugno 2017. Le soluzioni sono due: ripianare subito e per intero la perdita oppure la liquidazione. In realtà i soci potrebbero anche sfiduciare l’amministratore e non approvare il bilancio ma è una strada che appare impercorribile. L’Aquila calcio non fallirà semplicemente perchè per ovvi motivi i soci non possono permettersi questo scenario. Ed allora occorre ripianare la perdita subito e per intero. Le formule previste dalla legge permettono alcune soluzioni alternative al versamento della cifra da parte dei soci come ad esempio alcune forme di garanzia dei soci. E potrebbe essere questa la strada percorsa. Se dovesse concretizzarsi questo passaggio i nuovi sono pronti a dire si alla gestione sportiva fino a giugno e, sempre se dovesse concretizzarsi questo passaggio, il pugno duro di Ranucci permetterebbe alla società di risanarsi subito. Chiodi e Mancini pagano la parte debitoria con scadenze mensili con erario e banche ( cosa che stanno facendo e che devono continuare a fare) e al 30 giugno si tireranno le somme: quella data potrebbe segnare il passaggio definitivo delle quote. Dunque forme di garanzie personali per coprire la perdita del bilancio e per far accettare ai nuovi la gestione sportiva che permetterebbe alla squadra e a Battistini di proseguire l’ottimo progetto tecnico. E siccome l’assemblea è alle porte e l’Aquila calcio non può fallire la luce in fondo al tunnel inizia ad essere sempre più intensa.