Serie D L’Aquila – Dopo la sconfitta di Arzachena la situazione si è complicata. Occorre invertire la rotta. Anche con il mercato
La difesa, o se volete la fase difensiva, è sul banco degli imputati dopo l’inizio di stagione. Troppi campanelli d’allarme concretizzati negativamente hanno fatto accendere la spia. Cinque giornate sei gol subiti. I numeri parlano chiaro: non è il cammino di una squadra che vuole vincere. Soluzioni? La società questa mattina ha sottolineato che non ci sono problemi di budget e si può intervenire sul mercato liberamente. Morgia ha espressamente detto che Portanova sarebbe gradito (ma il giocatore non sembra al momento disponibile). Per il resto non ci sono giocatori ritenuti utili alla causa. Uno in realtà a nostro giudizio ci sarebbe. Detto che a fine novembre Peluso andrà a rinforzare l’attacco, oggi è libero e disponibile Ciccio Favasuli. Centrocampista di grossa qualità. Classe 83, simile a Zane e La Vista ma di altra categoria. Resta però l’indice puntato sulla linea difensiva. I giocatori individualmente non sono all’altezza? Il modo di difendere voluto da Morgia non è interpretato a dovere dai ragazzi? Delle due l’una. Ma che si intervenga subito. Come? Se Portanova non arriva intanto provare la linea a quattro. Permetterebbe di rispolverare Arboleda ( miglior terzino under lo scorso anno a Foligno), permetterebbe l’inserimento di un centrocampista in più ( Bartoccini e perchè no Favasuli) e permetterebbe a Pepe, Sembroni o Gagliardini di giocare con situazioni tattiche meno rischiose. Ma Morgia, che non ci dimentichiamo negli ultimi anni ha perso solo 5 partite compreso Arzachena, non ha bisogno di consigli e già da domenica saprà trovare la soluzione giusta. Considerazione sul centrocampo: Zane ha qualità tecnico-tattiche indiscusse. Detto questo il suo andare a ritmi bassi mentre intorno gli sfrecciano gli intercity non può più bastare. Al pari di Bonvissuto che deve mettere grinta e agonismo in campo. Ok che arriva Peluso ma novembre rischia di essere troppo lontano. Infine la protesta dei tifosi organizzati. I risultati sono deludenti. Contestazione giusta e condivisibile: siamo certi che servirà per spronare la squadra a fare di più. In fondo se Morgia oggi non ha concesso il riposo e dopo una lunga notte in traghetto ha chiuso la squadra in sede a rivedere la partita vuol dire che è arrabbiato e tanto anche lui.