Serie D L’Aquila – Piccinini e Gulluni parlano ai nostri microfoni. Domani Conti in città. Lo sfogo dell’assessore su Facebook
Altra lunga giornata passata per cercare di far quadrare il cerchio. Ieri l’allarme lanciato sulle possibili istanze di fallimento presentate dai creditori im caso di iscrizione al campionato di D, oggi il duro sfogo dell’assessore Piccinini che riportiamo integralmente
Rischia di saltare un progetto sportivo per L’Aquila Calcio in serie D – impensabile solo fino a qualche settimana fa – per l’egoismo e la miopia di pochi che stanno soffiando sulla fiamma, con la speranza che diventi fuoco e divampi l’incendio e questo un secondo prima che venga formalizzata la iscrizione della squadra al campionato.
Ius, a dispetto delle credenziali con cui si è accostato e dello scettiscimo che da tutti (me per primo) ha ricevuto, si sta dimostrando, giorno dopo giorno, sempre più concreto, coadiuvato per altro da collaboratori di primissimo piano e di comprovata esperienza.
I piccoli propri interessi messi davanti al destino calcistico di una squadra e di una intera città, non va bene. Vi prego di non rovinare il lavoro faticoso e difficile di questi giorni che tutti i soggetti coinvolti stanno mettendo.
Ius chiede garanzie ai vecchi soci per gli impegni pregress ed è sacrosanto che gli vengano date immediatamente ma nel contempo che la si smetta di gettare benzina sul fuoco.”
Il succo dello sfogo è chiaro ma abbiamo contattato telefonicamente Piccinini che ha chiarito
“ Voglio che si faccia di tutto per mantenere la categoria. E vorrei che tutti remino verso la stessa direzione. Domani incontrerò Ius e i vecchi soci. Ribadirò a Ius che il progetto è bello ma ci vogliono le garanzie economiche per fare la stagione e ribadirò ai vecchi soci di tener fede a quanto promesso”
Tiberio Gulluni domani sarà in città quando arriverà Bruno Conti allo stadio in rappresentanza della società e ha detto la sua sul momento.
“Stiamo facendo di tutto per portare fino in fondo la trattativa. Oggi ho incontrato nuovamente Ius, abbiamo parlato di strategie finanziarie e gli ho chiesto se se la sente di partire con il rischio che i creditori possano riversarsi in massa a chiedere le loro spettanze. Gianluca ha detto si e sarà mio compito cercare di trovare la massima collaborazione con i creditori. È giusto che prevalga il bene comune ovvero salvare l’Aquila Calcio. Domani sarà un’altra lunga giornata ma alla fine troveremo la quadratura del cerchio ed entro fine mese chiuderemo l’accordo“
Con la speranza che davvero il buon senso prevalga. L’Aquila ha bisogno di serenità e di estrema chiarezza.