Serie D L’Aquila – L’unico obiettivo, a strettissimo giro, deve essere quello di garantire il futuro mantenendo la categoria. Fondamentale il supporto della politica e degli imprenditori
Ieri abbiamo riportato il rumors del possibile ripensamento di Bruno Conti e dell’interesse ( tardivo si ma comunque concreto) di un gruppo di imprenditori aquilani per salvare il calcio ( CLICCA QUI per la news). Di considerazioni se ne possono fare tante. Dal perchè del passo indietro di Conti al perchè solo ora l’avvicinamento degli imprenditori quando durante l’anno le collette erano all’ordine del giorno ecc ecc. Ma oggi quel che conta è il futuro dell’Aquila calcio e a tempo dovuto si faranno domande e risposte. E chi deve garantire il futuro? Tre persone o gruppi: la politica, Ius, gli imprenditori aquilani. Anzitutto la politica deve capire la situazione, prenderla in mano e fare chiarezza. Poi Gianluca Ius deve dire ( magari con una conferenza stampa dovuta dopo la nomina) senza girarci intorno se il progetto ha la benzina per partire e per durare (l’eventuale ripensamento di Conti piace poco,) e infine gli imprenditori: finalmente si è capito che nella capitale europea dell’edilizia si possono tirare fuori ” due spicci” per non fare figure poco carine e permettere la funzione sociale che lo sport sa regalare. In sintesi: la politica studi, a strettissimo giro, la soluzione migliore per garantire il futuro. Se dovesse parlare anche aquilano sarebbe un bene per tutti. Non ce ne voglia nessuno