Serie D, magro bilancio per le abruzzesi del girone F. L’unico acuto è stato del Giulianova.
Giallorossi quasi perfetti contro un Castelfidardo in serie positiva da 8 turni e che era anche passato per primo in vantaggio. La Giorgini band, però, ha mostrato segnali di risveglio importanti riuscendo con grande carattere a ribaltare la partita. Le reti della vittoria portano le firme di Mastrilli e Giampaolo. Inoltre, a fine partita l’imprenditore pescarese Vincenzo Serraiocco ha annunciato di essere il nuovo presidente giallorosso, promettendo importanti rinforzi nel mercato di dicembre, in modo da centrare la salvezza ma, lasciando intendere di puntare, nella prossima stagione, ad obiettivi più ambiziosi. Domenica trasferta a Fermo.
Pareggio per 2-2 nell’unico derby abruzzese in programma. La gara di Scoppito ha detto che i padroni di casa dell’Amiternina hanno capacità tecniche e determinazione agonistica per mettere in difficoltà le squadre sulla carta con più qualità. La lotta salvezza è dura, ma non impossibile. Viceversa in casa neroverde, il pari certifica l’incapacità della squadra di Ronci di riuscire a vincere 2 partite consecutive, per cui allo stato attuale, parlare di promozione diretta, con la Sambenedettese lontanissima, è pura utopia. Nel prossimo turno, Chieti all’Angelini contro la marchigiana Folgore Véregra; Amiternina impegnata nel derby del Bonolis contro il San Nicolo, gara che si disputerà sabato. A proposito della squadra teramana, la vice capolista continua nel suo momento negativo, perdendo 2-1 a Recanati, nonostante la superiorità numerica di cui ha goduto nella ripresa. È un periodo no per la squadra di Epifani, che nelle ultime tre partite ha conquistato appena un punto, facendosi raggiungere al secondo posto dal Fano. Domenica da dimenticare anche per l’Avezzano costretto ad incassare il secondo stop consecutivo a Montegranaro sul campo della Folgore Véregra. Gara terminata 2-0 con tecnico e giocatori marsicani contestati a fine gara dai tifosi. Contro l’Isernia domenica prossima al Dei Marsi si spera in una inversione di rotta.