Per il dopo Teramo Bassano parlano il Direttore Sportivo, Sandro Federico e l’allenatore Ottavio Palladini.
In sala stampa il pensiero del Direttore sportivo Federico e dell’allenatore Palladini.
«Siamo qui per metterci la faccia – le dichiarazioni del Ds Federico – perchè siamo i responsabili tecnici della squadra. Siamo qui perchè abbiamo una grande voglia di reagire per cambiare quanto sta avvenendo: è evidente che vadano corretti certi errori. Oggi ci aspettavamo un risultato diverso, specie dopo l’ottima mezzora iniziale: purtroppo ci ritroviamo analizzare sempre gli stessi errori. Mercato? E’ stato fatto dovendo dare via anche qualcuno dei nostri tramite qualche scambio. Non si può giudicarlo dopo venti giorni e non credo sia un problema relativo ai nuovi arrivati. E’ la squadra che fa la differenza. Quello che dobbiamo riuscire a fare è giocare di squadra per 90 minuti».
«Alla prima difficoltà ci crolla il mondo addosso – l’analisi di mister Palladini – c’è da lavorare soprattutto sulla testa, non può essere vero il Teramo visto dopo il pareggio subìto. Nella ripresa siamo ripartiti abbastanza bene, ma dopo il rigore di Minesso siamo scomparsi. Loro andavano in difficoltà in campo aperto e noi avevamo preparato la partita su questo: uscire palla al piede era difficile perchè loro erano molto aggressivi, ma paradossalmente nel nostro momento migliore abbiamo preso quelle due punizioni che ci hanno tagliato le gambe. Stiamo facendo tante valutazioni, tra le quali anche adottare un modulo differente che possa aiutarci, ma dobbiamo dare certezze ai ragazzi. Le cose da migliorare sono tante e non è detto che si debba attaccare per novanta minuti, perchè in alcune fasi dell’incontro occorre anche saper difendere: il problema è che non abbiamo preso ripartenze, ma i gol incassati sono nati a difesa schierata. Ora speriamo di recuperare tutti e prepararci al meglio per questo rush finale».