Deluso dalle ultime prestazioni, il presidente della Vastese, Franco Bolami, al nostro sito rinnova la fiducia a Montani, annuncia rinforzi ma avverte che il trend deve cambiare, pena decisioni trancianti. Mercoledì a Recanati.
La sconfitta interna con la Jesina (0-2) è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Nelle ultime 6 partite la Vastese di Montani ha raccolto la miseria di 2 punti, numeri deprimenti che hanno fatto scivolare la squadra biancorossa a due lunghezze dalla zona playout. Mercoledì, turno infrasettimanale in casa della Recanatese, gara difficile. La piazza, dopo l’ennesima prova deludente, a fine partita ha pesantemente contestato giocatori e tecnico. Oggi “è sceso in campo” il presidente Franco Bolami con un confronto serrato avuto in mattinata con giocatori e tecnico nel chiuso dello spogliatoio. L’incontro è durato appena mezzora, ma le idee sono chiarissime.
“Montani rimane al suo posto – ha dichiarato al nostro sito il numero uno biancorosso – . Siccome voglio salvarmi a tutti i costi, il tecnico rimane al suo posto, rinforzo la squadra ma poi non ci saranno più scusanti. Se si sbaglierà ancora non pagherà da solo l’allenatore. Sono molto arrabbiaro – incalza ancora Bolami – . Ho detto loro che ho visto in campo una squadra penosa. I rinforzi? Li annuncerò tra domani e dopodomani. Prenderò una punta e un centrocampista tra gli svincolati della C; anzi credo che arriverà anche un difensore centrale. Dovranno essere giocatori di categoria superiore. Voglio fare questo ulteriore sforzo, ma poi non ci saranno più scusanti. Non sono più disposto ad aspettare – ha concluso Bolami –; chi sbaglierà pagherà”.