La vela è di scena a Pescara: da mercoledì 2 fino a domenica 6 settembre si svolgerà il Campionato Italiano di Regata Under 19.
Le gare si svolgeranno davanti alla spiaggia dello stabilimento balneare L’Ammiraglia. A sfidarsi saranno 50 equipaggi composti da giovani sotto i 19 anni. Un’occasione importante per il capoluogo adriatico e per l’Abruzzo, non solo sotto il profilo sportivo – per accreditarsi come sede di manifestazioni di rilevanza -, ma anche sul piano strettamente turistico, considerato che questi eventi pongono in vetrina le bellezze del territorio e rappresentano un efficace veicolo di promozione.
Ad annunciare il Campionato Italiano di Regata Under 19, patrocinato dall’amministrazione comunale, è l’assessore allo Sport del comune di Pescara, Patrizia Martelli:
“L’organizzazione della Regata è dell’Associazione Sportiva dilettantistica Svagamente, presieduta da Mauro Di Feliciantonio, con la Federazione Italiana Vela, che hanno scelto Pescara come location privilegiata per la Regata nazionale, giunta alla sesta edizione, e che vedrà protagonisti dei giovani atleti, 50 equipaggi in tutto, provenienti da tutto il territorio nazionale. Le gare si disputeranno a bordo di imbarcazioni multiscafo veloci e spettacolari, peraltro a una distanza dalla riva e in orari che ne permetteranno la facile visibilità dalla spiaggia, in modo da catturare e appassionare anche il grande pubblico che, in una città di mare, continuerà sino a fine settembre a vivere il nostro litorale.
Fra l’altro l’evento avrà anche l’attenzione dei vertici nazionali della Fiv che stanno individuando gli atleti migliori per rappresentare l’Italia alle Olimpiadi giovanili e ai mondiali e ricordiamo che nel 2019 l’Equipaggio pescarese Grilli-Bellot ha vinto nella classe Hobie Dragoon svoltosi a Bari. Dunque per Pescara e per la nostra spiaggia sicuramente la Regata rappresenta una ulteriore occasione di promozione, dopo il torneo della Top Smash che nelle scorse settimane ha mobilitato, ugualmente, il nostro litorale. E sono certa che ancora una volta la nostra città e i nostri operatori e imprenditori dell’accoglienza sapranno cogliere l’opportunità che deriva dall’arrivo sul territorio di un centinaio di atleti, con relativi team di preparatori atletici, e anche delle famiglie, che per una settimana vivranno il cuore pulsante del capoluogo adriatico e avranno molto da scoprire. L’emergenza Covid-19 ha fatto emergere in modo chiaro la necessità di saper promuovere le nostre risorse, favorendo un turismo locale piuttosto che verso l’estero, e la nostra posizione privilegiata, anche sotto il profilo logistico-territoriale, ci offre sicuramente un’occasione in più”.
(Immagine di repertorio)