Vicenza Teramo, rigore ingiusto ai veneti e il Diavolo esce sconfitto dal Menti. L’episodio a 5′ dal termine. I ragazzi di Asta meritavano lo 0-0.
Il Vicenza vince la sua terza gara consecutiva ma ci è voluto un regalo dell’arbitro De Santis di Lecce che ha assegnato un penalty per un impalpabile contrasto in area teramana (nel primo tempo il direttore di gara aveva chiuso gli occhi su un atterramento piuttosto evidente di Foggia). Era l’85’ e la partita era oramai incanalata sullo 0-0. Gran primo tempo dei veneti che potevano segnare un paio di gol con Ferrari, ma ripresa coraggiosa e brillante del Teramo che poteva segnare a sua volta due gol con Tulli e Foggia. Il Vicenza, dunque, continua viaggiare a punteggio pieno, ma senza il terzo rigore consecutivo in altrettante gare la sua corsa si sarebbe fermata. Il Teramo esce a mani vuote dal Menti, ma con la consapevolezza di avere giocato a viso aperto con il forte avversario. Nel finale rosso diretto per Graziano per un brutto intervento a centrocampo su Giraudo. Domenica prossima la squadra di Asta ospiterà al Bonolis il Ravenna per quella che sarà la prima gara interna della stagione.