La pallavolo Teatina vola in B1. Il 3-0 nell’ultima giornata contro il San Paolo Cagliari, è stato solo l’ultimo passo di una cavalcata trionfale, chiusa a quota 72 punti, con 25 vittorie e una sola sconfitta. Si ripartirà da Giorgio Nibbio, il tecnico lombardo che, con 16 vittorie su 16, è stato il grande artefice della promozione.
Numeri impressionanti quelli della CO.GE.D. Pallavolo Teatina, vincitrice del girone G di serie B2 e neopromossa in B1: 16 vittorie per 3-0, 6 per 3-1, 3 successi al tie-break, una sola sconfitta, 72 punti finali in classifica. Eppure, è stato necessario vincere anche l’ultima partita, in casa contro il San Paolo Cagliari, per portare a casa l’obiettivo stagionale, e ciò per merito dello straordinario campionato dell’altra abruzzese del girone, la Virtus Orsogna, che ora, nonostante i 71 punti totalizzati, dovrà giocarsi la promozione ai playoff. Contro le cagliaritane, la CO.GE.D. ha dato l’ennesima dimostrazione di forza, piegando con facilità quella che comunque era la quarta forza del campionato, con elementi di grande valore ed esperienza nel suo roster. Il San Paolo ha provato a dare battaglia all’inizio del secondo e del terzo set, ma alla fine si è dovuta sempre arrendere allo strapotere fisico, e tecnico, delle neroverdi. 15 punti per Ilaria D’Angelo, 13 per Simona Galiero, 10 per Lorenza Lupidi e Izabela Kus, 9 per Michela Culiani: queste le principali cifre individuali della venticinquesima vittoria stagionale delle neroverdi. Neanche il tempo di festeggiare e la dirigenza neroverde ha subito cominciato ad impostare il lavoro per arrivare pronti al debutto in B1. L’intenzione della società è quello di costruire una squadra ambiziosa, che non si limiti solo a “difendere la categoria”, ma che sappia anche fare bella figura e togliersi le sue soddisfazioni. Di certo, si ripartirà da Giogio Nibbio, il tecnico della promozione. Arrivato in corsa a fine dicembre, dopo l’unica sconfitta stagionale (lo 0-3 casalingo contro Orsogna), l’allenatore proveniente da Casalmaggiore (provincia di Cremona) ha saputo cambiare volto alla Teatina, imprimendole quel cambio di marcia che tutte le sue atlete gli hanno riconosciuto. Attorno a Nibbio si costruirà la nuova squadra, tra conferme e arrivi, ma per il momento si continua a gioire per un risultato storico.