Torna a parlare italiano l’opposto della Sieco Service Impavida Ortona e lo fa con la voce di Diego Cantagalli classe 1999, 203 centimetri d’altezza. Il giocatore arriva dalla Gamma Chimica Brugherio lo scorso anno nel girone bianco del campionato nazionale di pallavolo di Serie A3 Credem Banca. Avrà il non facile compito di sostituire il tedesco Marks.
Diego Cantagalli, è figlio d’arte. Figlio di quel “Luca Bazooka” della generazione di fenomeni, che ha vinto tutto a livello di club e con la maglia della Nazionale. Diego è considerato un talento. Nella scorsa stagione, infatti, è risultato il miglior realizzatore dell’intera Serie A3 con i suoi 411 punti all’attivo, prima che il Covid-19 interrompesse i campionati di pallavolo. Diego vanta addirittura, nella sua personale bacheca, tre importantissimi trofei, tutti conquistati nel 2019: Un campionato italiano, una Champions League ed una Junior League.
CARRIERA. Il neo opposto bianco-azzurro comincia dal basso e tra il1 2012 al 2014, quando aveva solo 13 anni, calca i campi di Serie D con le giovanili della Lube Macerata. Ma la parabola di Diego è destinata a crescere rapidamente. Dalla stagione 2014/2015 veste la maglia della Pallavolo Paoloni Appignano, divisa che indosserà per tre stagioni accompagnando la squadra marchigiana prima in Serie B2 e poi in Serie B Unica.
Il suo talento è sotto gli occhi di tutti, anche sotto quelli del Club Italia, formazione che fino a qualche anno fa reclutava i più promettenti giovani dello stivale. Proprio qui il talento di Diego Cantagalli esplode tanto che nella stagione successiva, 2018/2019 compie l’ennesimo salto di categoria, ma questa volta a volerlo non è una squadra qualunque. Cantagalli approda nell’Olimpo del Volley diventando il secondo opposto della Cucine Lube Civitanova. Con la Lube, Diego vincerà non solo il titolo italiano, ma anche quello europeo. Con ogni evidenza, però, al giovane Cantagalli, solo due titoli di prestigio in un anno non bastano e pensa bene di aggiudicarsi anche l’argento con la Nazionale Italiana ai mondiali categoria Under 21.
Lo scorso anno, Diego prende la decisione di giocare nella neonata Serie A3, in quel di Brugherio, con la prospettiva di crescere e giocare con più costanza. Mai decisione si rivelò più azzeccata. Con la Gamma Chimica Brugherio mette a segno ben 411 punti, con una media di quasi 23 punti a partita.