Un ottimo Teramo, indomito, gagliardo, più forte delle avversità sotto forma di assenze, addirittura nove, esce indenne (0-0) dal campo della vice-capolista Avellino. Biancorossi scavalcati dal Palermo, ma la corsa al 7° posto si decide all’ultima giornata.
Si tratta del 17° punto conquistato dal Teramo lontano dal “Bonolis”. E’ stata un’impresa al cospetto di una squadra che al “Partenio-Lombardi” veniva da 10 vittorie consecutive. Gara attenta, giudiziosa ma nei primi 60′ tutt’altro che rinunciataria. In questo lasso di tempo, zero rischi o quasi. Anzi, la prima vera palla gol del match viene creata in avvio di ripresa proprio dall’undici di Paci con Kyeremateng che, servito in contropiede da Bombagi, se ne va in campo aperto ma tira addosso al portiere dell’Avellino Forte. Poi, sale in cattedra Lewandowski bravo in più di un’occasione a tenere immacolata la sua porta.
In classifica, il Teramo si porta a una lunghezza dal Foggia nettamente sconfitto a Castellammare di Stabia (3-0), ma viene scavalcato dal Palermo che al “Barbera” ha prevalso sulla cenerentola Cavese (3-2). A 90′ dal termine della stagione regolare i biancorossi sono noni in classifica ad un punto dalla coppia Palermo-Foggia. Per il miglior piazzamento play off si deciderà tutto domenica prossima. Il Teramo ospiterà la Viterbese dell’ex Maurizi. Il Foggia riceverà la visita del Catania, mentre il Palermo sarà di scena sul campo della Virtus Francavilla. In caso di arrivo a pari punti (difficile), la classifica avulsa premierebbe la squadra di Paci. (commento di Massimo Profeta)