Serie B, Brescia-Pescara 1-1. Al termine del match, al posto di Grassadonia, in conferenza stampa ha parlato il ds Antonio Bocchetti.
“Grassadonia ha avuto un po’ di influenza in questi giorni e in panchina ha accusato un malore, probabilmente un calo di pressione. Nulla di grave, si è ripreso subito e ora sta bene. Covid? Non credo, ieri sera abbiamo effettuato i tamponi, tutti negativi a parte quello che già conoscete e riguarda un nostro giocatore.
Oggi la squadra ha avuto un approccio negativo. Il gol subìto è nato dagli sviluppi di una rimessa laterale a nostro favore. Per metà del primo tempo i ragazzi non mi sono piaciuti, poi sono cresciuti e alla fine abbiamo conquistato con merito un pareggio”.
Ha sorpreso la scelta di schierare Odgaard largo a destra e non Vokic. “Il Brescia attacca molto, i terzini accompagnano l’azione e tenere Ceter al centro tra i centrali poteva essere un’arma importante per ripartire. Odgaard serviva anche per limitare il loro laterale sinistro, Pajac, che spinge tanto. Avevamo bisogno di più profondità in attacco, ecco perché Grassadonia ha preferito schierare Odgaard e non Vokic. Le condizioni di Ceter? Probabilmente ha rimediato una distorsione alla caviglia dopo uno scontro con Papetti. Speriamo che non sia nulla di grave”.
Riccardi ha avuto un buon impatto sulla gara. “E’ un giovane di grande talento, ha tecnica e velocità, ci prendiamo la colpa di averlo gestito male nel corso di questa stagione tribolata. Riccardi non ha responsabilità, noi non gli abbiamo permesso di mettere in mostra le sue doti”.
Infine, il direttore sportivo biancazzurro chiarisce i motivi dell’espulsione. “Ero seduto sulla panchina aggiuntiva, mi sono alzato per protestare e sono stato espulso. Ma non ho offeso nessuno”.
NEL VIDEO LE DICHIARAZIONI DEL DS BOCCHETTI NEL POST PARTITA