Secondo stop interno del Teramo che crolla 0-3 contro il Monopoli. Serata nerissima dei biancorossi ma anche scelte tecniche discutibili. Perché rinunciare a Magnaghi, cambiando modo di giocare?
Novità alla lettura delle formazioni. Tedino rinuncia a Magnaghi, conferma Mungo ed inserisce Ilari a Viterbo in panchina. Davanti solo Bombagi. Lo spartito della gara cambia subito. Il Monopoli segna due gol in 12 minuti, approfittando di una difesa sbadata e imbalsamata. Quindi Teramo a testa bassa nel tentativo di segnare almeno una rete per riaprirla, ma il Monopoli rischia poco, senza contare che davanti la forza penetrativa biancorossa è pari allo zero. E così nel finale di tempo l’ennesima dormita generale su corner, consegnano terzo gol e partita agli ospiti. Nella ripresa subito dentro Magnaghi e Piacentini per Mungo e Viero (quest’ultimo forse il migliore del primo tempo), ma è troppo tardi. Il Monopoli controlla la partita. Il Teramo potrebbe segnare un gol con Magnaghi, ma la gara è oramai compromessa. Il Monopoli lascia il campo tra gli applausi, confermandosi squadra feroce e da trasferta (nona vittoria esterna). Nel prossimo turno, Teramo in trasferta a Rieti. Ci vorrà il piglio di un’altra squadra, senza altri inutili esperimenti.