Non si è mai staccato da Pescara anche quando la nuova veste di Direttore Sportivo lo ha portato lontano. Antonio Bocchetti, ha tanta voglia di iniziare l’avventura nella società biancazzurra. Si occuperà del delicato ruolo di gestire lo scuoting, a caccia di bravi giocatori.
Antonio Bocchetti arriva dalla non felice esperienza di Fano, squadra retrocessa dalla serie C. Sa che a Pescara il suo lavoro sarà più importante ma anche con maggiori responsabilità. Nella sua prima intervista, in occasione della presentazione ufficiale del nuovo tecnico Luciano Zauri, sottolinea diverse altre cose.
“Non mi sono mai staccato da Pescara – attacca Bocchetti – . Il mercato? In attacco siamo pochi, ma dobbiamo stare sereni perché la società in questi anni ha sempre operato bene. I giovani? Secondo me non bisogna vedere tanto l’età anagrafica, ma solo se il giocatore è forte o meno. Bettella, ad esempio, ha 20 anni ed è un giocatore importantissimo”.
Bocchetti coordinerà il suo lavoro con il DS Giorgio Repetto.
“Da lui ci sarà solo da imparare. Lo ringrazio sin da ora come ringrazio il presidente Sebastiani che mi ha dato questa possibilità. Inoltre, ci tengo a ringraziare Luca Leone (l’ex DS del Pescara ndc) che negli ultimi tre anni mi ha insegnato tante cose. La più importante? La differenza tra un giocatore di serie C e uno di serie B” – conclude Bocchetti.
Clicca sotto per l’intervista ad Antonio Bocchetti