Nel corso di un’affollata conferenza stampa è stato presentato il nuovo tecnico del Teramo Calcio Agenore Maurizi, ex Reggina e Ischia. Insieme a lui il DG Emilio Capaldi e il DS Sandro Federico. Mancava il presidente Luciano Campitelli.
E’ durata poco più di mezzora la conferenza stampa per presentare il nuovo allenatore del Teramo Calcio, Agenore Maurizi, 54 anni. Maurizi subentra a Giovanni Zichella, esonerato dopo il pareggio di Rimini. Prima del neo tecnico hanno parlato il DG Capaldi e il DS Federico. Di seguito alcuni stralci dell’incontro.
“La decisione del cambio di panchina è stata presa ieri pomeriggio – ha dichiarato il DG Capaldi – . Si tratta di una decisione condivisa, seppure presa a malincuore. Maurizi è un tecnico che ha già centrato la salvezza a Reggio Calabria e lavora bene con i giovani, molti dei quali ha saputo valorizzare. Sono convinto che possiamo fare bene e tirarci fuori dai guai”.
“Un esonero è un oò la sconfitta di tutti – ha detto il DS Federico – . Dopo Rimini abbiamo fatto un’analisi approfondita e abbiamo deciso il cambio. Ora però nopn abbiamo il tempo di piangerci addosso. Dobbiamo tirare fuori l’orgoglio e la cattiveria, evitando di fare gli errori commessi sion a oggi. Dobbiamo voltare pagina. Maurizi conosce bene i giocatori; siamo fiduciosi che possa dare qualcosa in più alla squadra”.
“Sono emozionato – queste le prime parole del neo tecnico Maurizi – . Teramo è una piazza importante; per me è una grande opportunità. Non mi pioace parlare del passato nè del futuro; guardo al presente alla gara che ci attende mercoldì (al Bonolis contro il Fano ndr). Credo che il Teramo sia una buonissima squadra, costruita bene. Cercherò di risolvere i problemi che ci sono. Come giocherà la squadra? Non credo in un modulo prestabilito, credo nei principi di gioco. Voglio un calcio di comando e lavoreremo per questo”.